#5 (Uomo) – Donna uccide il convivente

Lanuvio, uccide a coltellate il convivente.
Arrestata, accusa: “Mi maltrattava da anni”
La tragedia intorno alle 22 alla fine di una lite. Lucrezia Baresi, 56 anni, ha confessato ai carabinieri di averlo colpito in un momento di rabbia. La vittima, Luciano Omminetti, aveva 61 anni

LANUVIO – Tragedia familiare intorno alle 22, a Lanuvio, piccolo comune a circa 30 chilometri da Roma. Una donna di 56 anni, Lucrezia Baresi, ha ucciso con diverse coltellate il suo convivente, Luciano Omminetti, 61 anni, all’interno della loro abitazione in viale Sandro Pertini. L’omicidio sarebbe avvenuto al culmine di una lite e dopo continui maltrattamenti.

L’uomo è morto a seguito delle gravi ferite riportate mentre la donna è stata fermata dai carabinieri della compagnia di Velletri intervenuti all’interno dell’appartamento.

http://roma.repubblica.it/cronaca/2013/03/24/news/lanuvio_uccide_a_coltellate_il_convivente-55288665/

Lanuvio, donna uccide convivente
Fermata una donna di 55 anni

ROMA – Una lite, poi le coltellate. È finito in tragedia l’ultimo confronto violento fra due conviventi in un appartamento a Lanuvio. Ieri sera Lucrezia Baresi, 56 anni, ha colpito con alcuni fendenti al torace e in altre parti del corpo il compagno, Luciano Omminetti, di 61, uccidendolo all’istante. Inutili i soccorsi dei carabinieri e del 118 accorsi sul posto dopo le chiamate dei vicini della coppia, che avevano udito le grida provenire dall’abitazione dei due in viale Sandro Pertini. Il sessantenne, secondo i primi riscontri dei militari dell’Arma, sarebbe stato raggiunto da molte coltellate al culmine del litigio con la compagna. Per tutta la notte gli investigatori della compagnia di Velletri e della stazione di Lanuvio hanno esaminato la scena del delitto per ricostruire la vicenda. E la donna è stata fermata e accompagnata in caserma per essere interrogata.

L’omicidio è avvenuto alle 22, quando i carabinieri sono intervenuti nell’appartamento della coppia in una palazzina alla periferia di Lanuvio. Secondo gli investigatori dell’Arma dalla stessa abitazione in passato erano già arrivate richieste d’intervento per violenti litigi. Ed è proprio sui rapporti turbolenti fra i due protagonisti della vicenda che si concentrano le indagini dei carabinieri, che hanno interrogato la donna e anche alcuni conoscenti della coppia per individuare il movente del delitto.

Non è chiaro se l’omicidio sia avvenuto durante una colluttazione fra la vittima e la convivente che – sempre secondo gli investigatori dell’Arma – erano più volte venuti alle mani. Ed è questo uno dei punti che dovranno essere chiariti nel corso delle indagini. Intanto i militari dell’Arma avrebbero trovato nell’appartamento e sequestrato l’arma del delitto, che sarà ora sottoposta a una serie di accertamenti tecnici. Così come altre risposte arriveranno dall’autopsia disposta dalla procura di Velletri sul corpo del sessantenne. Bisognerà capire se il coltello è stato utilizzato per difendersi da un’aggressione oppure per colpire a freddo l’uomo, poi caduto a terra in una pozza di sangue.

Con quello di ieri sera salgono a tredici gli omicidi avvenuti a Roma e provincia dall’inizio dell’anno. Prima del delitto di Lanuvio c’è stato quello dell’ex funzionaria di banca – Viviana Ferrari, 88 anni -, trovata morta nella sua abitazione in via Guido Guinizelli, a Monteverde, il 7 marzo scorso, con una profonda ferita alla testa forse provocata con un corpo contundente nel corso di un tentativo di rapina finito male.

http://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/13_marzo_25/lanuvio-donna-uccide-comvivente-212327491409.shtml

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