Vigevano, la compagna lo lascia per un altro e lui la uccide a coltellate nel bar che gestivano
L’uomo ha colpito la vittima con due coltellate in pieno giorno dietro al bancone del loro locale. Subito dopo il delitto è andato verso la caserma per costituirsi. La coppia aveva due figlie di 19 e 16 anni
Un nuovo caso di femminicidio sconvolge il Pavese nel giorno della Festa della donna. Un pensionato di 71 anni ha ucciso a coltellate la compagna di una vita, con la quale ha avuto due figlie di 16 e 19 anni, e si è consegnato ai carabinieri. E’ accaduto intorno a mezzogiorno in corso Cavour a Vigevano.
L’uomo, Francesco Albano, è stato bloccato davanti alla caserma dove stava andando a costituirsi. Di fronte ai militari ha confessato: “L’ho uccisa io, ero geloso”. La loro unione sarebbe stata interrotta dalla vittima, Assunta Cignano, la quale, secondo quanto ricostruito, aveva iniziato una nuova relazione con una guardia giurata del posto. L’omicidio è avvenuto all’interno del bar gestito dalla coppia in pieno centro a Vigevano e sono state proprie le urla della vittima, 43 anni, colpita con diverse coltellate, ad attirare l’attenzione di alcuni commercianti che hanno visto l’uomo fuggire.
Albano non si era rassegnato alla fine del rapporto con la donna. I due non erano sposati e fino a poco tempo fa convivevano con le figlie, che appena saputo l’accaduto hanno avuto un malore e sono state soccorse e portate in ospedale. Albano si era recato al bar per parlare con la ex e la lite è iniziata quasi subito. “Il
movente è passionale”, confermano i carabinieri. L’allarme è stato dato dai commercianti che gestiscono i negozi vicini al bar e che hanno visto l’uomo fuggire dal locale ancora sporco di sangue. Poco dopo è stato trovato in stato confusionale e bloccato dai carabinieri.
http://milano.repubblica.it/cronaca/2014/03/08/news/vigevano_uccide_la_moglie_a_coltellate_nel_bar_di_famigla_poi_si_consegna_ai_carabinieri-80521644/
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