Placanica, ex carabiniere, sparò a Carlo Giuliani: Accusato di violenza sessuale sulla figlia!

Uccise Carlo Giuliani, ex carabiniere accusato di violenza sessuale sulla figlia
Ad accusare l’ex militare dell’Arma, Mario Placanica, he sparò durante il G8 di Genova 2001, la madre della ragazzina. Il processo si aprirà il prossimo 16 novembre dopo la decisione del gup di rinviarlo a giudizio a Catanzaro

Mario Placanica, l’ex carabiniere che sparò e uccise Carlo Giuliani durante il G8 di Genova 2001, è stato rinviato a giudizio con l’accusa di violenza sessuale ai danni della figlia, nata dalla relazione con la ex convivente. La decisione è stata presa dal giudice per le indagini preliminari di Catanzaro Tiziana Macri che ha accolto le richieste della Procura. Il dibattimento si aprirà il 16 novembre prossimo davanti al tribunale collegiale. In aula ha già comunicato che sarà presente l’ex compagna di Placanica (e madre della piccola presunta vittima), che si è costituita parte civile, assistita dall’avvocato Teresa Lavecchia.

L’indagine partì proprio dalle denunce della donna datate al 2008, quando accusò l’ex militare di abusi sessuali ai danni della figlioletta undicenne, che sarebbero avvenuti nel 2007. Nel corso dell’udienza preliminare, su richiesta della difesa dell’imputato, il giudice Macrì dispose una perizia relativa alla capacità di stare in giudizio di Placanica, che venne accertata.

http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/07/03/nuovo-processo-per-mario-placanica-e-accusato-di-violenza-sessuale-sulla-figlia/282785/

L’ex carabiniere Placanica rinviato
a giudizio per violenza sessuale
È accusato di aver abusato di una undicenne, figlia della sua ex compagna. L’ex militare fu incriminato e poi prosciolto per la morte di Carlo Giuliani

CATANZARO – L’ex carabiniere Mario Placanica è stato rinviato a giudizio con l’accusa di violenza sessuale ai danni della figlia minorenne della sua ex convivente. Lo ha deciso il giudice dell’udienza preliminare di Catanzaro, Tiziana Macrì, che accogliendo la richiesta dell’Ufficio di procura ha mandato l’uomo al processo, per il vaglio dibattimentale delle ipotesi d’accusa contro le quali, davanti al gup, si sono battuti gli avvocati Antonio Ludovico e Salvatore Sacco Faragò, difensori dell’imputato.
INIZIO IL 16 NOVEMBRE – Al processo, che avrà inizio il 16 novembre davanti al tribunale collegiale, sarà presente anche l’ex compagna di Placanica e madre della presunta piccola vittima, che è costituita parte civile con l’avvocato Teresa Lavecchia. In questo procedimento Placanica è accusato di avere abusato nel 2007 della figlioletta undicenne della ex compagna. Fu proprio la mamma della bambina a denunciare l’ex carabiniere, nel 2008, facendo partire le indagini.

LE INDISCREZIONI -La bambina, che in un primo momento, e non in sede di incidente probatorio, ricordò un solo episodio, avrebbe invece, davanti al gip, fatto cenno a più di un abuso. I presunti abusi, sempre a quanto si apprende, sarebbero durati un anno circa fino ad agosto 2007. La denuncia alla polizia, invece, sarebbe arrivata qualche mese dopo, a maggio del 2008.

LA MORTE DI GLULIANI – Placanica, 32 anni, ex carabiniere oggi in congedo, fu indagato per omicidio per l’uccisione di Carlo Giuliani, avvenuta a seguito degli scontri scoppiati in occasione del G8 a Genova, nel luglio 2001. Venne prosciolto per legittima difesa e uso legittimo delle armi.

http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/cronaca/2012/3-luglio-2012/ex-carabiniere-placanica-rinviato-giudizio-violenza-sessuale–201861532110.shtml

Placanica, dopo i fatti del G8, è di nuovo a giudizio. Stavolta per violenza sessuale su minore

Violenza sessuale ai danni di minore. Questa l’accusa con cui il Gup di Catanzaro Tiziana Macrì, accogliendo la richiesta della Procura, ha rinviato a giudizio Mario Placanica, il militare in servizio che il 20 Luglio 2001 sparò ed uccise Carlo Giuliani.

La denuncia, datata maggio 2008, arriva dalla sua ex moglie, Sveva Mancuso, madre della ragazzina avuta da un precedente rapporto, che all’epoca dei fatti era appena undicenne. Ma non è la prima volta che il nome dell’ex carabiniere balza agli onori della cronaca. Proprio in quel periodo infatti, gli organi di stampa diffusero la notizia di lettere minatorie ai suoi danni:

“Mario Placanica morte. Bagnasco al rogo. Solidarietà con i compagni. Viva Carlo Giuliani”
Lettere che, come conferma la Mancuso, Placanica si scriveva da solo:

«La sera del 30 aprile del 2007 stavo dormendo. Apro gli occhi e vedo Mario che guarda su internet un sito con le immagini del sequestro di Aldo Moro. Noto che sta ricalcando con cura la stella delle Br. Gli chiedo cosa sta facendo, e lui mi dice di stare zitta, per le microspie. Mi avrebbe raccontato la mattina dopo, l’1 maggio, quando ho visto con i miei occhi imbucare la lettera nella nostra cassetta della posta»
E’ evidente che quei due spari del 20 luglio 2001 abbiano segnato in maniera indelebile anche la vita di Placanica, infatti nonostante il 5 maggio 2003, il GIP Elena Daloiso, lo abbia prosciolto per uso legittimo delle armi oltre che per legittima difesa, l’Arma dei Carabinieri nell’aprile 2005, decise di dimetterlo, perché valutato non idoneo al servizio “per infermità dipendente da causa di servizio”. Ma Placanica si oppose rivolgendosi al TAR e chiedendo una nuova perizia che lo dichiarò mentalmente sano. Allora accusò la stessa Arma dei Carabinieri colpevole di averlo reso non idoneo:

« Mi hanno mandato dalla dottoressa… Secondo me avevano già deciso di congedarmi. Lei invece, senza visitarmi, mi ha fatto prendere l’Aldol. Dormivo venti ore al giorno, mi ha rovinato, non me lo doveva dare. (…) Sono un capro espiatorio usato per coprire qualcuno»
Oggi torna di nuovo a far parlare di se, dopo quasi dodici anni da quell’evento, dopo la lettera (auto)minatoria, dopo aver dissipato i 400.000 euro ricevuti da una sottoscrizione indetta dal giornale Libero… Feltri allora lo erse a simbolo di una campagna di delegittimazione del lavoro delle forze dell’ordine, le stesse che il Placanica ha accusato dopo i fatti di quel luglio, le stesse che ha osteggiato quando lo hanno valutato non idoneo al servizio. Ironia della sorte, stavolta è stato lui a sostenere di non essere capace di stare in giudizio, e proprio stavolta il Gup non la pensa così…

http://www.linkiesta.it/blogs/colpo-di-tacco/placanica-dopo-i-fatti-del-g8-e-di-nuovo-giudizio-stavolta-violenza-sessuale-su

Questa voce è stata pubblicata in Abuso su Minori, Molestie, Pedofilia, Violenza maschile. Contrassegna il permalink.