#2 (Donna) – uccisa dal marito che poi si suicida

Uccide la moglie e si spara: omicidio-suicidio nel Salernitano
La coppia, che aveva un figlio di 10 anni, si stava separando

Omicidio-suicidio questa mattina nel salernitano. Un uomo ha ucciso la moglie da cui sti stava separando e poi si è tolto la vita. Il fatto è avvenuto all’esterno delle piscine del Club Fiore, a Campigliano, frazione di Giffoni Valle Piana. Sul posto il Nucleo Investigativo e i carabinieri della compagnia di Battipaglia. Salvatore Varavallo, 35 anni, incensurato, e la moglie, Giustina Copertino, 29 anni, lui muratore e lei casalinga,erano originari di Casal di Principe, in provincia di Caserta.

Stamane l’uomo è arrivato al club sportivo di Giffoni, dove il figlio di 10 anni era impegnato in una gara di nuoto. Prima ha esploso alcuni colpi contro la Bmw del suocero, che non era nella vettura. Poi ha chiamato la moglie, le ha intimato di uscire fuori e le ha sparato. Sette colpi, secondo una prima ricostruzione, alcuni mentre la vittima era già a terra esanime, con una pistola calibro 9×21, con la matricola abrasa. Mentre lei veniva soccorsa, ha ricaricato l’arma e poi l’ha rivolta contro se stesso.

http://www.lastampa.it/2015/02/01/italia/cronache/militare-uccide-la-moglie-e-poi-si-spara-omicidiosuicidio-nel-salernitano-GOhIEGQMX2XyDImh6QcJBM/pagina.html

Tragedia nel salernitano, uomo uccide la moglie poi si suicida
E’ accaduto all’esterno di un impianto sportivo di Campigliano mentre il figlio di dieci anni della coppia era impegnato in una gara di nuoto. I due si stavano separando

Salerno: marito uccide la moglie, poi si suicida

Ha sparato alla moglie, poi ha rivolto l’arma contro se stesso: sia l’uomo che la donna, ricoverati in condizioni gravissime, sono morti poco dopo l’arrivo in ospedale. I due erano sposati ma si stavano separando. La tragedia è avvenuta all’esterno del Club Fiore, impianto sportivo di Campigliano, frazione di Giffoni Valle Piana, in provincia di Salerno, dove il figlio di dieci anni della coppia stava disputando una gara di nuoto.

A sparare è stato Salvatore Varavallo, 35 anni, nato a Caserta; la moglie si chiamava Giustina Copertino, 29 anni, anche lei di Caserta. L’uomo lavorava come muratore occasionale. La donna era casalinga. La coppia abitava a Sant’Arpino , in provincia di Caserta.

Salvatore Varavallo si è recato nella struttura sportiva a bordo della sua auto, rimasta parcheggiata nel piazzale del club. All’interno della vettura è ancora visibile una coroncina del rosario. L’uomo, che non aveva precedenti penali, ha impugnato una pistola calibro 9×21, con la matricola abrasa e ha esploso alcuni colpi contro la Bmw del suocero, che non era nella vettura. Poi ha chiamato la moglie, le ha ingiunto di uscire e le ha sparato contro alcuni colpi. Mentre la donna veniva soccorsa, ha ricaricato l’arma e si è sparato.

http://napoli.repubblica.it/cronaca/2015/02/01/news/marito_uccide_moglie_poi_si_suicida_nel_salernitano-106275326/

Questa voce è stata pubblicata in Femminicidio, Suicidio uomini, Violenza commessa da uomini, Violenza di genere - Vittime Femminili. Contrassegna il permalink.