Italiano teneva segregata la moglie

Teneva la moglie sotto chiave, arrestato

Lui si giustifica: «Sono molto geloso»

L’uomo, più giovane di 8 anni, accusato di maltrattamenti e sequestro di personaDue anni di inferno per la donna: non poteva neanche affacciarsi alla finestra. Stanca dei soprusi, ha chiamato i carabinieri quando il marito è uscito, dopo averla chiusa in casa portandosi dietro le chiavi. Per salvarla intervenuti i vigili del fuoco.Ha chiuso le porte le porte a chiave per impedire alla moglie di uscire di casa.Gianfranco Sanzone, 39 anni, disoccupato di Serramanna, è stato arrestato ieri mattina con l’accusa di sequestro di persona e maltrattamenti in famiglia. Lui, al momento dell’arresto, ai carabinieri si è giustificato così: "L’ho fatto perchè sono geloso". Lei, Cinzia Canu, 47 anni, stanca dei sorprusi del marito, lo ha denunciato.

UMILIAZIONI

Una storia che andava avanti da diversi mesi. Gianfranco Sanzone, corroso dalla gelosia, non ha mai usato la violenza fisica contro di lei. Il suo era un maltrattamento psicologico, la umiliava, la minacciava. Non voleva neanche che si affacciasse alla finestra. Le impediva persino di parlare con le vicine. All’inizio del matrimonio, avvenuto circa due anni e mezzo fa, lui era sempre cortese, la trattava con amore, poi la trasformazione, esternando ogni tipo di cattiveria. Era diventato irascibile, non voleva che incontrasse altre persone. Per Cinzia Canu la vita coniugale era diventata un inferno. Ieri mattina si è arrivati al colmo.Gianfranco Sanzone, quando è uscito, ha chiuso il portone d’ingresso a chiave. Un gesto normale, ma l’uomo prima di lasciare l’abitazione si era impossessato anche delle chiavi della moglie, chiudendola dentro casa. La donna, dopo aver cercato inutilmente il suo mazzo di chiavi, si è resa conto di essere una reclusa in casa,. Esasperata dal trattamento ha trovato il coraggio di prendere il cellulare e ha chiamato il 112. In pochi minuti i carabinieri della stazione locale sono arrivati sul posto. Nell’impossibilità di aprire il portone d’ingresso è stato richiesto l’intervento dei Vigili del fuoco di Sanluri, che con delle cesoie elettriche hanno reciso l’inferriata di una finestra e hanno così liberato la donna.Cinzia Canu ha raccontato ai carabinieri tutta la sua tormenta vita coniugale e alla fine ha sporto denuncia contro il marito per continui maltrattamenti.Intanto una pattuglia si è messa alla ricerca di Gianfranco Sanzone, che è stato rintracciato verso mezzogiorno. Passeggiava tranquillamente in una strada centrale del paese, forse stava rientrando a casa per il pranzo. Quando i militari l’hanno invitato a seguirli in caserma non ha esternato alcun risentimento. «Io amo mia moglie. Sono troppo geloso», avrebbe così candidamente giustificato il suo comprtamento.Per il marito geloso si sono così aperte le porte della camera di sicurezza della Compagnia di Sanluri in attesa del processo per direttissima che sarà celebrato nella tarda mattinata di oggi nel Tribunale di Cagliari. Le accuse sono gravi: sequestro di persona e maltrattamenti in famiglia.

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