Cesano, uomo “recidivo” respinto dalla ex arrestato per stalking
Da amore a incubo. Spesso il passo è breve, il confine labile, il dolore tanto. Come la paura. La stessa che ha provato, per un anno e mezzo, una donna di 47anni di Cesano, vittima di stalking. Vittima del suo ex compagno, M.C., coetaneo, arrestato ieri sera dai carabinieri della tenenza locale. Succede che i due stanno insieme. Poi qualcosa si rompe e lei decide di dirgli “addio”. Lui non se ne fa una ragione e scatta il meccanismo perverso delle persecuzione.Dalle parole passa anche ai fatti. E nel novembre del 2008 si guadagna l’arresto per molestie e lesioni.
Trascorre un po’ di tempo al fresco, poi ne esce. Ma continua a importunare in tutti i modi la donna, senza darle, tregua, respiro, pace. Lei lo denuncia, i carabinieri acquisiscono varie prove e, nel marzo di quest’anno, scatta l’ordinanza di custodia ai domiciliari.Ma ieri sera lui “spezza le catene” e si presenta sotto casa sua, a Cesano. La aspetta che torni da lavoro, la sorprende, la aggredisce a calci e pugni. Lei riesce a rinchiudersi in casa e allerta i carabinieri. Che arrivano e lo arrestano. Dieci i giorni di prognosi, per la signora.
http://www.mbnews.it/attualita/109-attualita/13380-cesano-uomo-recidivo-respinto-dalla-ex-arrestato-per-stalking.html
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Cesano, evade dai domiciliarie aggredisce di nuovo la sua ex28 aprile 2010
Cesano – Nonostante si trovasse agli arresti domiciliari con l’accusa di stalking, ha continuato a perseguitare la sua ex compagna, rendendole la vita un vero inferno. L’uomo, un cesanese di 47 anni, ha superato però il limite martedì sera, quando è evaso dagli arresti e si è presentato sotto casa della sua vittima, a Molinello. Ha atteso l’arrivo della donna e poi l’ha aggredita, alzando le mani. Lei, impaurita, è riuscita a divincolarsi e correre in casa, da dove ha chiamato i carabinieri per chiedere aiuto. I militari si sono precipitati e hanno trovato l’aggressore ancora sul posto. Non senza fatica, l’uomo è stato immobilizzato e arrestato per stalking. La donna è stata soccorsa e medicata in ospedale. La prognosi, per lei, è di 10 giorni.La storia del persecutore e della sua vittima si trascina da anni. Il quarantasettenne, M.C., non si era mai arreso all’evidenza. Da quando lei aveva deciso di troncare la loro relazione, lui non ha mai smesso di tampinarla. Già nel 2008, quando non esisteva ancora il reato di stalking, l’uomo era finito in carcere con l’accusa di molestie e lesioni nei confronti della ex compagna. La dura esperienza del carcere, però, non gli era servita, dato che una volta tornato in libertà aveva proseguito a dare fastidio alla donna. La molestava e perseguitava. L’aspettava sotto casa e sul posto di lavoro. Un incubo che sembrava non finire mai per la cesanese, che, esasperata, ha deciso di presentare denuncia. Nel frattempo, nel codice penale è stato inserito il reato di stalking, che punisce chi perseguita con insistenza e violenza la propria vittima. Lo scorso 8 marzo (proprio il giorno della festa della donna) i militari hanno eseguito l’ordinanza di custordia cautelare emessa nei confronti del quarantasettenne. Per lui sono scattati gli arresti domiciliari. Nonostante la misura restrittiva, ha però continuato a dare fastidio all’ex. In settimana è uscito di casa e si è presentato davanti al portone della donna. Quando l’ha vista, l’ha aggredita a calci e pugni. Lei, spaventata, ha cercato di difendersi. Si è barricata nell’appartamento, da dove ha chiamato i carabinieri. Sul posto sono quindi arrivate le forze dell’ordine. Il cesanese non si è arreso subito. Ha estratto un taglierino dalla tasca e lo ha mostrato ai militari, minacciando di farsi del male. Alla fine è stato bloccato e portato in carcere.
http://www.ilcittadinomb.it/stories/Cronaca/129781_cesano_evade_dai_domiciliari_e_aggredisce_di_nuovo_la_ex/