Ispica. Violenza sessuale sull’ex convivente. Imputato condannato a 5 anni
Cinque anni e cinque giorni di reclusione. Questa la condanna inflitta dai Giudici del Tribunale di Modica a Giombattista M., 62 anni, di Ispica, processato per violenza sessuale, lesioni e violenza privata perpetrati nei confronti di una donna di Modica, e difeso dagli avvocati Piero e Salvatore Rustico. L’uomo era stato denunciato dalla sua ex compagna, una cinquantenne, per fatti che sarebbero avvenuti il 3 maggio del 2005. Secondo l’accusa, sostenuta dal pubblico ministero, Gaetano Scollo, la donna avrebbe troncato la relazione sentimentale, pare per stanchezza, nel periodo di Natale dell’anno precedente.
Qualche tempo dopo avrebbe cercato un nuovo approccio telefonico(la difesa sostiene perché aveva saputo che l’ispicese aveva venduto una casa a Pozzallo ed aveva disponibilità economica). Sta di fatto che la presunta parte lesa sarebbe andata a prelevarlo a casa in auto e insieme sarebbero andati a cena a Pozzallo. Al rientro sarebbe avvenuto il fattaccio. La donna avrebbe, poi, accettato l’invito a salire nell’abitazione del sessantaduenne e qui, quest’ultimo l’avrebbe posseduta con violenza sul proprio letto. L’ imputato, invece, ha ammesso l’atto sessuale ma questo ci sarebbe stato con consenso reciproco. Nella denuncia, la donna ha sostenuto che prima della violenza sessuale sarebbe stata stordita con due schiaffi che le avrebbe rifilato l’ex innamorato riportando un’ecchimosi(non refertata immediatamente ma solo dopo 3 giorni). Il giorno successivo alla violenza, l’uomo sarebbe tornato nella casa della presunta vittima chiedendo la restituzione dei regali che quest’ultima avrebbe riconsegnato. Secondo la donna, l’ispicese l’avrebbe minacciata mentre una testimone, presente all’incontro, ha sostenuto l’esatto contrario. Un altro teste aveva “dipinto” un quadro specifico della donna ritenendola come soggetto che “sfruttava” il compagno. L’avv. Rustico, in precedenza, aveva prodotto documenti che confermerebbero la vendita della casa e l’attenzione della presunta vittima riemersa dopo cessione come il suo assistito ha sempre sostenuto. Il pubblico ministero aveva chiesto la condanna a tre anni e sei mesi. La presunta vittima si era costituita in giudizio attraverso l’avv. Gabriella Olivieri. Per questo il Collegio Penale ha condannato l’uomo anche al risarcimento danni da quantificarsi in separata sede ed al pagamento di una provvisionale di duemila euro.
http://www.radiortm.it/2010/10/07/ispica-violenza-sessuale-sullex-convivente-imputato-condannato-a-5-anni/