Italiano, assessore leghista alla sicurezza, denunciato per violenze sessuali da due militanti

IL CASO
Monza, assessore leghista denunciato
per violenze sessuali da due militanti
Un ragazzo di 27 anni e una ragazza di 25 accusano Luca Talice per una serie di abusi
che sarebbero andati avanti per anni. “Immagini porno scattate nella sede del Comune”

Pratiche bizzarre, pressioni psicologiche e alcune foto osè scattate in alcuni locali del Comune di Seregno dove sarebbero avvenute le violenze. Di questo è accusato l’assessore leghista alla Sicurezza della Provincia di Monza, Luca Talice, che è anche consigliere comunale e capogruppo della Lega a Seregno, denunciato per violenza sessuale da due ventenni, un ragazzo e una ragazza, simpatizzanti del Carroccio.

La notizia degli abusi, che sarebbero durati anni, è stata anticipata dal settimanale brianzolo l’Esagono e confermata dal procuratore di Monza, Corrado Carnevali, che ha aperto un fascicolo. Alcune persone sono già state sentite come testimoni in procura: fra di loro Maria Teresa Viganò, ex assessore comunale e ora consigliere del Pdl, a cui i due ragazzi si sono confidati insieme con un altro esponente del Pdl, il vicesindaco Attilio Gavazzi. “Sono choccato per quello che è successo. Non rilascio dichiarazioni”, si è limitato a dire Gavazzi.

Talice ha scelto di parlare per difendersi dalle accuse che potrebbero travolgerlo. Per ora non è stato convocato dai magistrati: “Ho appreso dall’Esagono la notizia che mi vede protagonista di aberranti delitti – ha raccontato l’assessore – Ho escluso nel modo più assoluto mie responsabilità e affidato la mia difesa all’avvocato Luigi Peronetti, al quale ho dato mandato di dar corso a tutte le azioni necessarie alla mia tutela”. Il legale è stato ancora più esplicito: “La vicenda è assolutamente inventata – ha detto – Domani andrò alla procura di Monza a vedere, finora ho solo visto l’articolo uscito al riguardo”. L’avvocato ha anche fatto notare che anche se ci fosse un’inchiesta sarebbe coperta da segreto: “Bisogna capire da dove nasce e qual è il motivo della delazione”.

A difesa di Talice è intervenuto l’europarlamentare leghista Matteo Salvini, che è vicesegretario della Lega Lombarda, adombrando complotti per le battaglie per la legalità portate avanti dall’assessore leghista. “Le accuse stupiscono davvero per i tempi, i modi e i luoghi – ha detto Salvini – Considerando il fatto che come assessore alla Sicurezza nella provincia di Monza e Brianza Talice abbia dato fastidio a quell’intreccio di poteri forti e illeciti tra politica ed economia, questo genere di accuse mi puzzano”. Sulla vicenda sono intervenute anche due parlamentari del Pd, Alessia Mosca e Emanuela Baio: “Quello di cui si parla è un reato gravissimo, tanto più odioso se perpetrato abusando del proprio potere. Ci auguriamo che i magistrati arrivino a definire la vicenda nel minor tempo possibile per la tutela di tutti i soggetti interessati”.

http://milano.repubblica.it/cronaca/2011/01/10/news/monza_assessore_leghista_denunciato_per_violenze_sessuali_da_due_militanti-11052126/?ref=HREC2-4

LO SCANDALO – FOTO OSE’ SCATTATE CON LA MACCHINETTA PER LE FOTOTESSERE
Monza, assessore leghista accusato
di abusi sessuali dai suoi militanti
Un ragazzo e una ragazza accusano Luca Talice di molestie durate anni, nei locali del Comune di Seregno

MILANO – L’assessore alla sicurezza della Provincia di Monza, Luca Talice, 40 anni, è stato denunciato per violenza sessuale da due giovani militanti del Carroccio. Sui presunti abusi sta indagando la procura di Monza, che ha aperto un fascicolo. I due giovani militanti della Lega, un ragazzo e una ragazza, hanno presentato lo scorso dicembre una denuncia in procura per abusi sessuali che avrebbero subito per anni nei locali del comune di Seregno (Monza e Brianza), dove Talice svolge anche la funzione di consigliere comunale della Lega Nord. «C’è un’indagine in corso. La Procura sta svolgendo tutti gli accertamenti del caso», conferma il procuratore di Monza Corrado Carnevali.

LE FOTO OSE’ – Come anticipato dal settimanale «Esagono» i due giovani leghisti hanno denunciato a dicembre il politico brianzolo, tra i fedelissimi di Umberto Bossi, per abusi che sarebbero andati avanti per anni e sarebbero avvenuti, in alcune circostanze, la sera nei locali del comune di Seregno. Il ragazzo, in particolare, avrebbe subito violenze anche quando era minorenne. Il fascicolo è approdato sul tavolo del pm Alessandro Petè, che sta indagando sulla vicenda. Talice avrebbe anche costretto le presunte vittime a scattare immagini pornografiche utilizzando la macchinetta delle fototessere situata all’interno del palazzo comunale. Le testimonianze parlano di «pressioni psicologiche al limite del plagio, di violenze sessuali abiette, di rapporti avuti anche nel palazzo comunale (di Seregno, ndr), di fotografie scattate nella macchinetta delle fototessere a Comune chiuso al pubblico».

«TUTTO INVENTATO» – L’assessore Talice si dice assolutamente innocente e «stupito» della notizia di essere stato denunciato per violenza sessuale. «Non sono stato convocato in Procura – ha spiegato -. Ho appreso tutto dal giornale. Ho appreso dall’Esagono la notizia che mi vede protagonista di aberranti delitti. Ho escluso nel modo più assoluto mie responsabilità e affidato la mia difesa all’avvocato Luigi Peronetti di Monza, al quale ho dato mandato di dar corso a tutte le azioni necessarie alla mia tutela». «La vicenda è assolutamente inventata», aggiunge Luigi Peronetti, il legale dell’assessore. «Domani andrò alla Procura di Monza a vedere, finora ho solo visto l’articolo uscito al riguardo. Ma la vicenda è assolutamente inventata». «Non ho capito chi sono i due ragazzi. Noi – ha aggiunto il legale – non sappiamo nulla». Ma se anche ci fosse un’inchiesta (e il procuratore ha confermato che c’è un fascicolo aperto), sarebbe coperta da segreto istruttorio e «bisogna capire da dove nasce e qual è il motivo della delazione». L’avvocato ha spiegato di avere il mandato per le «azioni a tutela» del proprio assistito con la possibilità «eventualmente di agire contro il giornale». «L’assessore – ha concluso – è scomodo. È un paladino della legalità e ha infastidito certi poteri».

http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/11_gennaio_10/monza-assessore-lega-luca-talice-denuncia-abusi-sessuali-181228322486.shtml

Questa voce è stata pubblicata in Stupro, Violenza istituzionale, Violenza maschile. Contrassegna il permalink.