LO STUDIO
Quarantenne, sposato, con figli
E di solito picchia la moglie
Ecco l’identikit dell’uomo violento disegnato dal Centro di Ascolto uomini Maltrattanti, attivo dall’ottobre 2009: 101 gli uomini che hanno richiesto un aiuto
E’ sposato con figli, ha un’età compresa tra i 40 e i 50 anni e se la prende con la moglie. Questo l’identikit dell’uomo violento disegnato dal Centro di Ascolto uomini Maltrattanti (Cam), attivo dall’ottobre 2009 a Firenze, unica esperienza del genere in tutta Italia. Dalla fondazione del centro ad oggi, sono stati 101 gli uomini che hanno richiesto aiuto. Il 66% di loro ha uno o più figli, nell’83% dei casi minorenni. Nella maggior parte dei casi, il maltrattamento avviene ai danni della moglie (42,6%). Seguono le aggressioni ai danni della fidanzata (21,3%), ex moglie (4,3%), ex fidanzata (4,3%).
Di solito le violenze commesse sono di tipo fisico e psicologico. Quelle fisiche riguardano soprattutto schiaffi, mani sul collo, spintoni e lancio di oggetti. Quelle psicologiche sono principalmente urla, insulti, intimidazioni, controllo del telefono del partner. Pochissime le violenze sessuali. L’80% degli uomini è stato spinto a rivolgersi al Cam dal proprio partner. L’83% è di nazionalità italiana. La maggior parte ha un’età compresa tra i 41 e i 50 anni (24,4%). Segue la fascia 51-69 (20%), 31-40 (15,6%), 18-30 anni (11,1%), under 18 (2,1%). Per quanto riguarda la professione svolta, gli impieghi sono molto variegati: si va dal libero professionista (13,3%) all’operaio (13,3%), dal disoccupato (15,6%) al dipendente pubblico (88.9%), dagli impiegati nelle forze dell’ordine (4,4%) agli studenti (4,4%) e ai pensionati (4,4%). La metà degli uomini che si rivolgono al centro decidono di abbandonare il percorso terapeutico messo a disposizione.
La maggior parte delle richieste d’aiuto, vista la sede del centro, arrivano da Firenze e dalla Toscana, ma una parte consistente delle telefonate è arrivata da Lombardia ed Emilia Romagna. Il Centro di Ascolto uomini maltrattanti è un progetto sperimentale attivato dall’associazione Artemisia, dalla Asl 10 e grazie al supporto del Cesvot. Il centro si propone come luogo di aiuto, ascolto e confronto per gli uomini che agiscono con violenza fisica, psicologica, economica o sessuale con le proprie compagne o ex compagne. Il centro è composto da un’equipe multidisciplinare di educatori, psicologi, psicoterapeuti e psichiatri con una formazione specifica sui temi della violenza domestica. Dopo un percorso di incontri individuali, gli uomini seguono solitamente una terapia di gruppo. Per info e contatti chiamare il numero 339/8926550.
http://corrierefiorentino.corriere.it/firenze/notizie/cronaca/2011/7-marzo-2011/quarantenne-sposato-figli-solito-picchia-moglie-190173887364.shtml