Violenze di gruppo su una 15enne a Fano, dietro lo stupro una gang di minorenni
Fano, 26 giu. – (Adnkronos) – L’incubo per la ragazzina mentre nella cittadina si festeggiava la notte bianca. I tre violentatori, secondo una prima ricostruzione dei militari, potrebbero essere dei giovani italiani in villeggiatura
Fano, 26 giu. – (Adnkronos) – Violenza sessuale di gruppo su una 15enne nella zona del Lido di Fano, in provincia di Pesaro Urbino. E’ accaduto la notte scorsa, mentre la cittadina era in festa per la ‘notte bianca’. I carabinieri di Fano stanno indagando sull’accaduto per individuare i responsabili che potrebbero essere minorenni.
Secondo una ricostruzione dei militari, i violentatori sono tre ragazzi e la vittima li avrebbe conosciuti mentre si trovava insieme ad altre amiche. Mentre parlavano con la ragazza, a poco distanza dagli altri, i tre l’hanno presa per un braccio e costretta a seguirli in zona appartata, dove a turno l’hanno poi violentata.Le amiche della 15enne non si sono rese conto di quanto accaduto, ma, non vedendola hanno iniziato a cercarla e l’hanno poi trovata in stato di choc. La giovane è stata accompagnata in ospedale dove è stata accertata la violenza.Ora i carabinieri stanno indagando e hanno già ascoltato i presenti per raccogliere elementi utili all’individuazione dei responsabili.
I tre violentatori, secondo una prima ricostruzione dei militari, potrebbero essere dei giovani italiani in villeggiatura nella cittadina.
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Cronaca/Violenze-di-gruppo-su-una-15enne-a-Fano-dietro-lo-stupro-una-gang-di-minorenni_312175879888.html
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Notte Bianca di violenza:
in tre stuprano quindicenne
Pesaro Urbino – La scorsa notte, nella cittadina di Fano, violenza sessuale di gruppo ai danni di una ragazzina di 15 anni nel pieno dello svolgimento della Notte Bianca, nella zona del Lido.
Secondo quanto ricostruito sinora, la ragazzina era in compagnia di alcune amiche: insieme hanno conosciuto tre ragazzi, probabilmente coetanei, quasi certamente minorenni. Durante la serata, i tre avrebbero trascinato la ragazza in spiaggia, nonostante il tentativo di reazione delle sue amiche (che subito non si sarebbero accorte di nulla). Poi l’hanno violentata a turno.
Una volta libera, la ragazzina è tornata dalle amiche in stato di choc: accompagnata in ospedale, e visitata, le sono state riscontrate lesioni e segni di violenza sessuale.
Sull’episodio indagano i carabinieri: secondo le prime testimonianze raccolte, i tre violentatori sarebbero stati “alticci”, mentre la quindicenne era sobria. Dopo avere fatto conoscenza il gruppo avrebbe incominciato a camminare sul lungomare e la ragazzina sarebbe rimasta indietro con i ragazzi.
L’aggressione, avvenuta poco prima di mezzanotte, sarebbe durata meno di mezz’ora, in un momento di grande confusione, mentre i festeggiamenti per la Notte Bianca erano al culmine e c’era molta gente nella zona. A sporgere denuncia per violenza sessuale è stata la madre della minorenne.
http://www.ilsecoloxix.it/p/italia/2011/06/26/AOHHqff-stuprano_quindicenne_violenza.shtml
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Stuprata dal branco a Fano,
i tre minorenni negano le accuse
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Il luogo dello stupro del branco
ROMA – Negano la violenza sessuale i tre ragazzi denunciati a piede libero dai carabinieri per avere abusato di una quindicenne lungo la spiaggia dell’Arzilla a Fano, nella notte tra sabato e domenica.
Con gli investigatori i giovani, tutti minorenni, hanno ammesso di avere incontrato la loro coetanea, respingendo però decisamente l’accusa di stupro. I ragazzi sono ora tornati a casa con i genitori a Città di Castello e hanno ammesso, come riportato dai loro legali, di essere fortemente provati, così come le loro famiglie.
I tre si conoscevano per essersi frequentati nel centro umbro ma non erano in vacanza insieme. Due erano in un campeggio mentre il terzo alloggiava in un’altra struttura. Erano comunque in contatto e si erano visti anche nei giorni precedenti il fatto.
La quindicenne stuprata in spiaggia a Fano da tre sedicenni durante la Notte bianca di sabato scorso, presenta sul corpo segni che oltre alla violenza sessuale confermerebbero la posizione di costrizione violenta cui sarebbe stata sottoposta dai suoi aggressori: in particolare ad una spalla e alle ginocchia. Elementi emersi durante i primi accertamenti in ospedale, dove la ragazzina era stata accompagnata dalla madre subito dopo lo stupro. I tre indagati, tutti di Città di Castello, al momento denunciati a piede libero, negano per bocca dei loro difensori la violenza sessuale. Di sicuro non conoscevano la ragazzina, che hanno incontrato casualmente lungo la spiaggia dell’Arzilla, dove lei era giunta con alcune amiche. Il sostituto procuratore dei minori di Ancona Franco Venarucci sta ancora valutando gli atti trasmessi dai carabinieri che hanno identificato i ragazzini, in vacanza a Fano, nel giro di poche ore. Nessun commento con i cronisti da parte del magistrato su eventuali richieste di provvedimenti per i tre minorenni, già riaffidati ieri ai genitori in Umbria. La vittima è anche lei tornata a casa, in un piccolo centro della cintura fanese, protetta da familiari e amici. I carabinieri raccolgono altre testimonianze, dopo quelle dei 12 ragazzi, amici e conoscenti dei protagonisti di questa brutta storia, ascoltati ieri.
http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=154134&sez=HOME_INITALIA&ssez=CRONACANERA
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Violenza sessuale: segni costrizione a conferma abusi Fano
Ma i tre sedicenni indagati negano violenza
(ANSA) – FANO (PESARO URBINO), 27 GIU – La quindicenne stuprata in spiaggia a Fano da tre sedicenni presenta sul corpo segni che oltre alla violenza sessuale confermerebbero la posizione di costrizione violenta cui sarebbe stata sottoposta: in particolare ad una spalla e alle ginocchia. Elementi emersi durante i primi accertamenti in ospedale. I tre indagati, tutti di Citta’ di Castello, al momento denunciati a piede libero, negano per bocca dei difensori la violenza sessuale. Il pm dei minori Franco Venarucci sta ancora valutando la loro posizione.
http://www.ansa.it/web/notizie/regioni/marche/2011/06/27/visualizza_new.html_812707727.html
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