Vasto: uccisa a coltellate una donna
Una lite e forse l’alcol ha scatenato l’omicidio
Omicidio a Vasto. Una donna,di nazionalità lituana di 24 anni, stata uccisa stamattina a coltellate, in un appartamento di via Sandro Pertini, a pochi metri dalle Poste centrali. La giovane si chiamava Neila Burekaite. L’omicidio, stando a quanto si è appreso sinora, è avvenuto poco prima delle 8,00 e l’assassino sarebbe il suo convivente, Matteo Pepe, di 43 anni, un imprenditor edile proveniente dalla Puglia, che è stato condotto in stato di fermo presso il Commissariato della Polizia di Stato.
Sul luogo del delitto si sono subito portati il sostituto procuratore Enrica Medori e il medico legale, dottor Falco ed il dirigente del Commissariato, Cesare Ciammaichella. In città la notizia ha destato scalpore dal momento che l’ultimo delitto risale a molti anni orsono. Sulla vicenda Quiquotidiano fornirà aggiornamenti.
(nella foto: la coppia in un momento di felicità)
Una lite e forse l’alcol ha scatenato l’omicidio
Trapelano altri dettagli sull’omicidio avvenuto stamattina al numero 3 dello stabile di via Sandro Pertini.Secondo la ricognizione cadaverica effettuata dal dottor Pietro Falco, “la vittima è stata raggiunta da tre coltellate sulla regione dorsale con un coltello da cucina, con lama a punta e affilata”. Sembrerebbe che tra i due ci sarebbe stata una lite e che entrambi non sarebbero stati nelle piene facoltà di mente al momento del grave gesto. La donna, Neila Bureikaite (e non Burekaite) è stata trovata a terra, in camera da letto e con addosso uno slip e una maglia. Accanto al corpo esanime della donna gli agenti della Polizia di Stato hanno trovato a terra un pc portatile. All’arrivo degli agenti, arrivati sul posto subito dopo il 118, a cui Pepe aveva richiesto telefonicamente di intervenire, l’omicida avrebbe detto testualmente: “Ho fatto una stronzata”.
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