Omicidio giovane donna a Rossano, fermato amante della vittima
Cosenza – (Adnkronos) – Alla base del delitto ci sarebbero motivi passionali. L’uomo, 41 anni, nonostante fosse sposato con un’altra donna, aveva proposto alla vittima, 19 anni, di trasferirsi in un appartamento a Rossano e qualche giorno prima della tragedia avevano litigato su questo argomento
Cosenza, 20 apr. (Adnkronos) – Sono stati motivi passionali a determinare l’omicidio della donna trovata cadavere a Rossano, avvolta in un sacco di plastica. I carabinieri hanno identificato e sottoposto a fermo di indiziato delitto C.D.L., 41 anni, che si era invaghito della donna dopo una serie di prestazioni sessuali a pagamento. La vittima, Florentina Boaru, aveva 19 anni. Sarebbe stato lo stesso omicida a fare la segnalazione al 112 per fare ritrovare il corpo della ragazza.
Sono state le intercettazioni telefoniche e le testimonianze a consentire la risoluzione dell’omicidio di Florentina Boaru in breve tempo. Il suo amante gestisce una cooperativa di raccolta di agrumi nel coriglianese e numerosi braccianti dell’est europeo lavoravano con lui. Un romeno della zona, sentito dai carabinieri, ha confermato di avere subito il furto del cellulare qualche giorno prima. Da quella utenza era partita la segnalazione al 112 relativa al ritrovamento del cadavere avvolto in un sacco il 16 aprile scorso.
La mattina successiva e’ stata reiterata una telefonata analoga che faceva riferimento all’omicidio. Sarebbe partita da una cabina telefonica e il custode di un complesso residenziale di Rossano ha riconosciuto C.D.L. come l’uomo che ha utilizzato proprio quella cabina. Infine, il coinquilino della vittima ha raccontato ai carabinieri di non avere piu’ visto la donna dalla sera del 9 aprile, quando disse che sarebbe uscita per qualche minuto perche’ il suo fidanzato C.D.L. aveva una sorpresa per lei.
L’uomo, nonostante fosse sposato con un’altra donna, le aveva proposto di trasferirsi in un appartamento a Rossano e qualche giorno prima della tragedia avevano litigato su questo argomento. Tutti questi elementi hanno convinto il sostituto procuratore di Rossano, Simona Rossi, a emettere un decreto di fermo nei suoi confronti. Portato in caserma, C.D.L. avrebbe riferito di essere stato in preda a un momento di follia.
http://www.adnkronos.com/IGN/Regioni/Calabria/Omicidio-giovane-donna-a-Rossano-fermato-amante-della-vittima_32111642302.html
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Cosenza, trovato
cadavere di donna
abbandonato in un sacco
Ignote le cause della morte
La donna aveva circa 30 anni e forse era una prostituta straniera. La donna aveva anche il volto sfigurato
Roma, 17 aprile 2013 – Una telefonata anonima e poi il ritrovamento del cadavere di una donna avvolto in un sacco nero. Resta ancora un mistero la macabra scoperta del corpo della donna, abbandonato, alla periferia di Rossano, nel Cosentino. È stata una telefonata anonima al 112, nella tarda serata, a portare i carabinieri nella contrada di campagna dove è stato trovato il sacco.
Secondo una prima verifica effettuata dal medico legale e dai carabinieri della compagnia cittadina, la vittima aveva all’incirca trent’anni e potrebbe trattarsi di una prostituta di nazionalità straniera. Sembra spingere in questa direzione la mancanza di denunce relative a donne scomparse residenti nella zona. Ancora da individuare anche le cause del decesso della giovane. Una risposta potrebbe scaturire nelle prossime ore dall’esame autoptico.
Attualmente il cadavere si trova nell’obitorio dell’ospedale di Rossano, dove sarà eseguita l’autopsia. Secondo i primi accertamenti, il cadavere era in stato avanzato di decomposizione e sarebbe stato abbandonato sul luogo del ritrovamento almeno un mese addietro. La vittima, che non presentava segni d’arma da fuoco o da taglio, aveva il viso sfigurato ed è stata colpita probabilmente da un corpo contundente alla testa. A quanto sembra la donna è stata uccisa in un luogo diverso da quello del rinvenimento.
http://qn.quotidiano.net/cronaca/2013/04/17/874970-cosenza-cadavere-donna-abbandonato.shtml
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Donna uccisa e chiusa in un sacco, forse straniera
Cadavere decomposto tra rifiuti, sul corpo ferite di coltello
Potrebbe essere straniera la donna il cui cadavere e’ stato trovato ieri sera chiuso in un sacco nelle campagne di Rossano. Il corpo della donna, parzialmente vestito ed in avanzato stato di decomposizione, e’ stato portato nel corso della notte nell’obitorio dell’ospedale di Rossano dove sara’ eseguita l’autopsia. Dai primi accertamenti e’ emerso che sul corpo non ci sono ferite d’arma da fuoco ma il cadavere presentava dei tagli in diverse parti.
Questo particolare farebbe pensare che la vittima e’ stata uccisa con un coltello. La morte, poi, secondo le ipotesi investigative, sarebbe avvenuta in un luogo diverso da quello del ritrovamento e risalirebbe ad oltre due settimane. Nel sacco all’interno del quale e’ stato trovato il cadavere non sono stati trovati documenti. La donna e’ di carnagione chiara, esile e dell’apparente eta’ di 25-30 anni. Nella zona, al momento, non risultano persone scomparse con queste caratteristiche e questo farebbe ipotizzare che la vittima sia straniera.
Dopo l’omicidio, secondo una prima ricostruzione, il corpo della donna e’ stato sistemato nel sacco e legato con una corda e successivamente abbandonato in una zona di campagna tra i rifiuti edili. I carabinieri hanno avviato le indagini ed attendono gli esiti dell’autopsia per indirizzare la loro attenzione verso qualche settore specifico. L’attivita’ investigativa e’ coordinata dal Procuratore della Repubblica di Rossano, Leonardo Leone De Castris.
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/cronaca/2013/04/17/Donna-uccisa-chiusa-un-sacco-potrebbe-essere-straniera_8564910.html