Caserta, donna accoltellata,
si cerca il convivente
Tania Tamai, 35 anni, è stata ritrovata dai carabinieri sul pianerottolo di casa con dieci ferite da taglio
É una escort, ed è stata accoltellata nella casa di appuntamenti dove esercitava, la giovane donna di cittadinanza ecuadoregna ricoverata in gravi condizioni nell’ospedale civile di Caserta. Le indagini si stanno concentrando nel mondo della prostituzione e i carabinieri nutrono dubbi sulle generalità della vittima. Nella casa è stato trovato e sequestrato un documento intestato a Tania Tamai Gonzales, 35 anni. Non si esclude lì lavorassero anche altre ragazze, non presenti in casa al momento dell’aggressione.
La ragazza sarebbe stata accoltellata nella stanza da letto di un appartamento che si trova al terzo piano di un edificio di via delle Querce, a Caserta.
La giovane è poi uscita sul pianerottolo in cerca d’aiuto, ha bussato a varie porte dello stabile e, alla fine, è stata soccorsa da una inquilina che abita al quarto piano. Tracce di sangue sarebbero state trovate, infatti, sulle porte d’ingresso di alcune abitazioni e sulla ringhiera della scale.
Nell’appartamento ha eseguito un sopralluogo anche una squadra dei vigili del fuoco di Caserta del nucleo Nbcr (Nucleare, batteriologico, chimico e radiologico) fatti intervenire per chiarire l’origine di un forte odore che usciva dall’abitazione. I caschi rossi hanno accertato che proveniva da particolari candele per la profumazione.
Alcuni vicini hanno confermato di avere notato uno strano viavai di gente dall’appartamento, specialmente di sera e che, in più occasioni, le forze dell’ordine si sono recate nell’appartamento per eseguire dei controlli.
“Da tempo sospettavamo che in quell’appartamento ci fosse una casa di appuntamenti”, dice un ragazzo che abita nello stabile dove la giovane è stata accoltellata. Anche un’inquilina che abita nel palazzo adiacente ha riferito di avere notato movimenti sospetti, soprattutto nelle ore serali.
Decisive, per le indagini, saranno le dichiarazioni della donna. I militari stanno cercando un’altra donna che, probabilmente, viveva e lavorava con la Gonzales nel piccolo appartamento di via delle Querce; attigua alla camera della vittima c’è, infatti, un’altra stanza con un letto. L’ipotesi privilegiata dagli inquirenti è quella di una lite, con un cliente o con la stessa convivente, degenerata nell’accoltellamento.
http://napoli.repubblica.it/cronaca/2013/11/21/news/caserta_ragazza_accoltellata-71551552/