Italiano, dopo le minacce per la separazione, ammazza l’ex moglie, la sua vicina e un agricoltore della zona

MANTOVAUomo spara e fa strage per vendettaTre morti, tra cui l’ex moglie e una vicina

La polizia ha istituito diversi posti di blocco nella zona ma non ci sono tracce dell’assassino, fuggito nei boschi dell’alto mantovano. Il killer è armato e potrebbe uccidere ancora, in paese si è diffusa la paura

MANTOVA – Sarebbe una vendetta premeditata il triplice omicidio commesso questa mattina da Omar Bianchera, un autrasportatore 44enne che risiede a Volta Mantovana e che questa mattina ha ucciso prima la ex moglie, Daniela Gardoni, di circa 40 anni, poi una vicina di casa e dopo, in un paese vicino, ha freddato anche un agricoltore che conosceva. Dopo la strage, il killer è scappato nei boschi della zona, vicino al lago di Garda, tra le province di Brescia, Mantova e Verona. La caccia all’uomo non ha dato finora alcun esito.

Bianchera non ha lasciato tracce, la polizia ha istituito diversi posti di blocco in tutta la zona anche con l’ausilio di un elicottero ma non è riuscita a trovarlo. L’assassino è armato con due pistole e un fucile e si teme possa uccidere ancora.La strage è iniziata a Volta Mantovana, paese poco distante da Mantova. Bianchera ha raggiunto la ex moglie con la quale si era separato da alcuni anni. Lei aveva ottenuto divorzio ma negli ultimi tempi lui l’aveva minacciata più volte. Tra i due è scoppiata in strada una lite furibonda, Bianchera ha sparato alcuni colpi di pistola alla ex moglie che era salita in auto cercando di andare dai carabinieri. Circa 200 metri dopo la vittima ha perso il controllo dell’auto ed è finita contro un muro.

Bainchera, che l’inseguiva, è sceso dalla sua auto e ha freddato Daniela Gardoni con due colpi di pistola dopo aver brutalmente spostato un ragazzo, in sella a uno scooter, che aveva cercato di difendere la donna. In viale Risorgimento il cadavere della donna è stato trovato dai carabinieri ai piedi della sua auto, una Ford Focus familiare, con lo sportello dalla parte del guidatore ancora aperto. Dopo averla uccisa, in auto, Bianchera ha raggiunto un bar che si trova alla periferia del paese, sulla strada per Monzambano, e qui ha sparato alla sua vicina di casa, Maria Bianchera – ma i due non sono parenti – di 71 anni. Poi è rimontato in macchina e si è diretto al paesino di Picar, a un chilometro di distanza, dove ha ucciso Walter Platter, un viticoltore 35enne, nel cortile di casa sua e ferito anche la moglie, Virginia. A Platter qualche tempo fa, aveva affittato dei locali in cui era stata aperta una birreria. Alla fine l’omicida è fuggito facendo perdere le sue tracce. Bianchera è armato di un fucile a pompa e di alcune pistole calibro 38, una delle quali sembra sia regolarmente denunciata. Appena si è saputo quello che era accaduto, la paura si è diffusa rapidamente nel paese, Volta Mantovana è un comune di circa settemila abitanti sulle colline moreniche, quasi al confine con il Veneto. "Ha già ucciso tre volte – ha detto la titolare di un bar – potrebbe farlo ancora".

http://www.repubblica.it/cronaca/2010/04/25/news/terrore_tra_mantova_e_brescia_uomo_spara_e_uccide_tre_persone-3601883/ 

Questa voce è stata pubblicata in Femminicidio, Minacce, Violenza maschile. Contrassegna il permalink.