Abusi sessuali sulla nipote di otto anni:ora è maggiorenne e denuncia il nonno
Ex ferroviere in pensione avrebbe molestato la bambina nei fine settimana. Dopo la denuncia per violenza sessuale, l’anziano potrebbe essere rinviato a giudizio dal pm che si sta occupando della vicenda.
Due anni fa, ancora minorenne, in lacrime si era limitata a sfogarsi con i genitori e con alcuni parenti. Non le era bastato. Quando ha compiuto diciotto anni, una studentessa residente in un paese dell’hinterland cagliaritano ha trattenuto il fiato e trovato il coraggio per denunciare tutto ai carabinieri: «Quando avevo tra gli otto e i dieci anni mio nonno materno mi ha molestata sessualmente nella sua casa al Cep». Un racconto dettagliato che ha convinto i militari a segnalare l’uomo, un ex ferroviere in pensione di 77 anni, alla Procura. Il pm Alessandro Pili sta valutando se chiederne il rinvio a giudizio.
I WEEKEND La ragazza ha presentato querela ai carabinieri della stazione di Villanova lo scorso gennaio. Pochi i dettagli filtrati sulla vicenda. I fatti, è la versione della studentessa, risalirebbero al periodo tra la fine del 1999 e i primi mesi del 2002. Allora la giovane aveva tra gli otto e i dieci anni. Il fine settimana veniva accompagnata dai genitori (per motivi di lavoro) a casa dei nonni materni. Nell’abitazione al settimo piano di una palazzina del quartiere del Cep, il nonno avrebbe approfittato della nipotina mentre la moglie usciva per fare spesa o era impegnata nelle pulizie di casa. L’anziano, sempre secondo il racconto della vittima, l’avrebbe palpeggiata nelle parti intime arrivando in alcuni casi a farle male. Le attenzioni sessuali si sarebbero ripetute tutti i fine settimana. Il nonno, che non si è mai spogliato, avrebbe fatto vedere alla nipotina anche alcune riviste pornografiche.
IL SILENZIO Soltanto a sedici anni la ragazzina ha valutato la gravità di quanto le era accaduto in quei terribili anni. Si è così confidata con un amico che l’ha convinta a raccontare tutto ai genitori. La famiglia della studentessa, per altri motivi, aveva già rotto ogni rapporto con l’anziano qualche anno prima. Nonostante tutto non lo hanno mai denunciato. La bimba intanto è cresciuta ed è diventata maggiorenne.Aveva promesso a sé stessa di chiedere giustizia per il trauma subito. Così qualche mese dopo aver compiuto i diciotto anni ha trovato la forza di andare dai carabinieri e presentare querela. Niente le restituirà la spensieratezza e la tranquillità di quegli anni, ma ora spera almeno che il nonno, se le accuse verranno confermate, venga punito.
LE INDAGINI Del caso si sono occupati i militari della stazione di Villanova e quelli di Pirri che hanno avviato gli accertamenti sull’anziano. La denunciata è arrivata sul tavolo del pm Pili che al termine delle indagini potrebbe chiedere il rinvio a giudizio dell’ex ferroviere.
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