Operazione della Squadra Mobile di Ascoli e Teramo
Perseguitava la sua ex ascolana, arrestato per stalking
L’uomo, Giancarlo Napolitano, è un teramano del 1951
ASCOLI – Non si era rassegnato alla fine della loro storia d’amore, così continuava a molestare la ex pedinandola, chiamandola ripetutamente al cellulare e tempestandola di sms. Un incubo finito questa mattina per una donna ascolana che ultimamente usciva di casa solo se “scortata” da parenti o amici.Grazie alla legge sullo stalking, la Squadra Mobile di Ascoli, con l’ausilio di quella di Teramo, ha potuto dare esecuzione all’arresto nei confronti di G. N., 59enne teramano. Un provvedimento restrittivo firmato dal GIP del Tribunale di Ascoli dott. Carlo Calvaresi, su richiesta del Pm Ettore Picardi, per il reato di atti persecutori.
L’uomo, morboso di gelosia, spesso inseguiva la sua ex sia a piedi che in auto, anche sul posto di lavoro, pur di poterle parlare e ne controllava spostamenti e frequentazioni. Una situazione insostenibile per la vittima, costretta anche a rivolgersi ad uno specialista che le aveva diagnosticato un grave stato di ansia e stress.Allo stolker è stata contestata anche l’aggravante di cui all’articolo 8 comma 3 della legge numero 38 del 23 aprile 2009 poiché, dopo essere stato formalmente ammonito con provvedimento del Questore di Ascoli Piceno, aveva comunque perseverato nelle sue condotte persecutorie, nonostante diversi interventi delle forze dell’ordine che avevano cercato inutilmente di convincerlo a cessare i suoi comportamenti molesti.
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