Firenze, donna uccisa in casa
Cc: "La vittima è stata accoltellata"
Una donna di 44 anni è stata trovata morta nella sua abitazione a Sesto Fiorentino (Firenze). La 44enne è stata uccisa a coltellate. La vittima, originaria di Taranto, abitava da circa cinque anni nella frazione di Colonnata. L’allarme è stato dato da alcuni suoi colleghi, che dovevano cenare a casa sua. Nessuno apriva la porta, così hanno chiamato i carabinieri.La 44enne viveva col marito e la figlia di 22 anni, entrambi attualmente a Taranto. La donna era stata vista l’ultima volta martedì pomeriggio da una vicina di casa che, tornando, ha notato la finestra aperta con la zanzariera abbassata. L’arma del delitto non è ancora stata trovata. I carabinieri stanno sentendo alcuni amici della donna per ricostruire i suoi movimenti. Davanti alla porta di ingresso, ci sono ancora due bottiglie di vino che i colleghi della defunta avevano portato per la cena.
http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo483602.shtml
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Omicidio a Sesto FiorentinoUccisa a coltellate, fermato un uomoIl corpo è stato trovato nel suo appartamento a Colonnata. Interrogati dai carabinieri i colleghi della vittima che hanno dato l’allarme. La donna lavorava in un supermercato.
Un venticinquenne sottoposto a fermoUn giovane di 25 anni è stato sottoposto a fermo di pg, disposto dal pm Giuseppina Mione, per l’omicidio di Raffaella Ingrassia, 44 anni, uccisa a coltellate nella sua abitazione a Colonnata, una frazione di Sesto Fiorentino (Firenze). Si tratta di un collega della vittima. Il corpo della donna è stato trovato ieri sera, dopo l’allarme di alcuni colleghi che la donna aveva invitato a cena. Raffaella Ingrassia viveva a Sesto Fiorentino insieme al marito e alla figlia di 22 anni, entrambi però assenti perchè a Taranto, città di origine della famiglia.L’assassino ha colpito la donna più volte infierendo sul corpo.
Gli amici che dovevano cenare con lei hanno suonato alla porta dell’appartamento intorno alle 20.30, ma non ottenendo risposta hanno chiamato i carabinieri. La vittima, che come il marito lavorava per una catena di supermercati, sarebbe stata uccisa nel pomeriggio di ieri, intorno alle 15:30. Secondo quanto si è appreso, nella porta dell’appartamento, al secondo piano di un complesso residenziale di recente costruzione (dove prima c’era l’ex manifattura Ginori) non vi sarebbero segni di scasso: è quindi probabile che la donna abbia aperto la porta al suo assassino.Mentre in casa i carabinieri, con il pm di turno Giuseppina Mione, effettuavano tutti i rilievi, nella caserma di Sesto Fiorentino sono stati ascoltati per tutta la notte alcuni amici e colleghi, e controllati gli alibi di alcune persone.L’arma del delitto, non ancora trovata, non era nell’appartamento e i militari dell’Armma hanno passato al setaccio anche i cassonetti dei rifiuti del complesso residenziale.
http://firenze.repubblica.it/cronaca/2010/06/09/news/donna_uccisa_a_sesto_fiorentino-4682764/?ref=HREC1-4
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Raffaella Ingrassia, 44 anni, Lavorava per una catena di supermercatiDonna uccisa in casa a Sesto Fiorentino
Confessa un giovane di 25 anniÈ stato un delitto passionale compiuto da un collega di lavoro. Incastrato dall’impronta della suola della scarpaRaffaella Ingrassia, 44 anni, Lavorava per una catena di supermercatiDonna uccisa in casa a Sesto FiorentinoConfessa un giovane di 25 anniÈ stato un delitto passionale compiuto da un collega di lavoro. Incastrato dall’impronta della suola della scarpa
SESTO FIORENTINO – Ha confessato l’assassino di Raffaella Ingrassia, la donna di 44 anni uccisa a coltellate nella sua casa a Colonnata, frazione di Sesto Fiorentino. È un giovane M. I. di 25 anni, sottoposto a fermo dal pm Giuseppina Mione. L’assassino avrebbe colpito la donna più volte.IL MOVENTE – Il giovane prima ha negato le sue responsabilità, poi ha ammesso e ha indicato ai militari il luogo in cui ha gettato l’arma del delitto, un coltello a serramanico che non è però stato ancora trovato. Il ragazzo, che vive a Firenze, è stato portato nel carcere di Sollicciano. Alla base del delitto, un movente di natura passionale: «Relazione di affetto». Vi era una «relazione di affetto nei confronti della vittima» ha detto il colonnello dei Carabinieri Emanuele Saltalamacchia. I due lavoravano infatti nello stesso supermercato di Sesto Fiorentino. Secondo quanto riferito dai carabinieri, il fermato provava dell’affetto nei confronti di Raffaella Ingrassia, ma questi era sposata e aveva anche una figlia di 22 anni. Quest’ultima, e il padre erano da alcuni giorni a Taranto, la città pugliese di cui la donna era originaria. Secondo quanto emerso, il 25enne è stato l’ultima persona ad aver visto la vittima.
LE SCARPE – Ma ad incastrarlo è stata la H della suola delle sue scarpe. «La firma dell’assassino sono le scarpe in gomma con suola zigrinata, ma con una caratteristica, la "h" delle scarpe Hogan, che corrispondono perfettamente come calzatura», fanno sapere gli ufficiali dei Carabinieri, parlando ai giornalisti nella caserma di Borgo Ognissanti a Firenze. Da ulteriori accertamenti della scientifica, si sono riscontrate sulle scarpe numerosissime tracce di sangue.
I COLLEGHI – L’allarme era stato lanciato da alcuni colleghi della donna, che avevano appuntamento con lei per cena. Non riuscendo a rintracciarla, hanno chiamato i vigili del fuoco: sapevano che era in casa ma non rispondeva al citofono né al telefono. I vigili, entrati nell’appartamento di via XX Settembre, l’hanno trovata in un lago di sangue. Quindi hanno chiamato i carabinieri. Sulla porta d’ingresso, al secondo piano di un complesso residenziale di recente costruzione (prima c’era l’ex manifattura Ginori), non erano segni di scasso.
LE INDAGINI – Mentre la polizia scientifica ha dato il via ai rilievi nell’appartamento, nella caserma di Sesto Fiorentino sono stati ascoltati per tutta la notte il marito della vittima, gli amici e i colleghi, a partire da coloro che hanno dato l’allarme, nel tentativo di ricostruire le ultime ore di vita della donna. Poi la svolta con il fermo e la confessione del giovane collega.
http://www.corriere.it/cronache/10_giugno_09/omicidio-sesto-fiorentino_1a141d40-7389-11df-8fbb-00144f02aabe.shtml
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Donna uccisa a Sesto voleva chiudere amicizia con fermatoPresunto assassino lascia impronta della scarpa in casa vittima
(ANSA) – FIRENZE, 9 GIU – ”Voleva interrompere la loro frequentazione che durava da tempo e sui cui connotati sono in corso accertamenti”.Cosi’ i carabinieri motivano l’ omicidio di Raffaella Ingrassia, 44 anni, sposata. Per l’omicidio e’ stato fermato Mauro Iorio, 25 anni, di Firenze. I due lavoravano assiemein un centro commerciale a Sesto Fiorentino. Sul corpo della donna sono state trovate 8 coltellate e nella casa una impronta della scarpa del presunto omicida.(ANSA).
http://www.ansa.it/web/notizie/regioni/toscana/2010/06/09/visualizza_new.html_1820730125.html