Uomo, accusato di aver ucciso la moglie perchè lei non sapeva giocare a carte

GIOCA MALE A CARTE, MARITO LA UCCIDE

Gb, amici: "Beveva ed era cattivo"Non era soddisfatto di come la moglie giocava a bridge e così l’ha ammazzata con 100 coltellate. Potrebbe essere questa la motivazione che ha portato il 52enne Stephen Green, di Lytham in Lancashire, ad uccidere la moglie Carole. E’ quanto ipotizzano i testimoni sentiti dal tribunale di Preston. Amici della coppia hanno raccontato che l’uomo, dopo aver iniziato a bere, era diventato ipercritico, aggressivo e "cattivo" nei confronti della moglie.Una volta, ha raccontato Diane al giudice, durante una partita a bridge a casa dei Greene Stephen avrebbe detto alla moglie: "Se sbagli ancora ti butto giù dal balcone".



Alle minacce del marito, la moglie non ha mai reagito. "Li per lì diventava molto silenziosa, poi mi raccontava dopo", ha detto l’amica.

Il cadavere di Carole, 57 anni, è stata trovato in casa lo scorso 18 gennaio. Sul tutta la parte superiore del corpo e sul collo 100 ferite di arma da taglio. All’arrivo della polizia il marito, che ha sempre negato di essere l’assassino, si trovava in bagno con le vene dei polsi tagliate. Tre giorni dopo è stato accusato di aver ucciso la moglie

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