Due casi di stalking: molestatore arrestatoUn altro denunciatoL’episodio più grave è avvenuto a Vitolini di Vinci. Gli ex spasimanti non si erano arresi all’idea di essere stati lasciati dalle compagne
Empoli, 6 agosto 2010 – Stalking e maltrattamenti in famiglia: ancora due casi nell’Empolese Valdelsa, che mostrano come la nuova legge porti allo scoperto un fenomeno fino a oggi rimasto chiuso fra le mura domestiche.Il primo episodio, quello piu’ grave che si è concluso con l’arresto di un pluripregiudicato, si è consumato a Vitolini, frazione di Vinci. L’altro giorno un uomo, già denunciato in passato dall’ex compagna per molestie nei suoi confronti e nei confronti della figlia, si è ripresentato alla porta della donna. Sembra, stando al racconto reso ai carabinieri della stazione di Vinci, che il partner abbia minacciato madre e figlia, che abbia picchiato la donna e pare che avrebbe usato attenzioni fin troppo pesanti verso la ragazzina.
Quest’ultimo capitolo è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso della triste storiaMamma e figlia si sono presentate alla stazione dei militari dell’Arma di Vinci per denunciare questo ulteriore fatto di violenza, a seguito del quale i carabinieri locali hanno rintracciato l’uomo in una cittadina fuori provincia e lo hanno arrestato per i reati di stalking, violenza e maltrattamenti in famiglia. Adesso il denunciato è stato tradotto al carcere fiorentino di Sollicciano.Il secondo fatto invece, riguarda una coppia di amanti: due coetanei ultraquarantenni empolesi, lei sposata e lui single, si amano per un periodo fino a quando la donna decide di interrompere la relazione amorosa.L’uomo non ne vuole sentire parlare e da maggio scorso inizia ad assumere atteggiamenti persecutori nei confronti della ex.
Scattano i pedinamenti, gli appostamenti davanti a casa dell’amante e al posto di lavoro, danneggiamenti evidenti alla macchina della donna con carrozzeria ammaccata, ruote squarciate e chewingum a serrare la portiera della vettura.Episodi che si sono ripetuti sia nell’empolese, sia in altre provinve, come nel pisano e nel livornese, sempre seguendo gli spostamenti della propria «vittima». Alla fine l’ex amante, che da tempo subiva queste continue e ossessive attenzioni, stanca e stressata, si è rivolta al commissariato di polizia di Stato di Empoli, fino a quando l’ex rifiutato, ma recidivo, non è stato denunciato per il reato di stalking.Non solo: il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Firenze, Michele Barillaro, su richiesta del pubblico ministero Lastrucci, ha disposto per l’ex amante una misura cautelare, che vieta all’uomo di avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla donna e le amicizie della ex amante.
http://www.lanazione.it/empoli/cronaca/2010/08/06/366938-casi_stalking_molestatore_arrestato.shtml