Cronaca | 16/09/2010 | ore 08.54 »
Palermo: perseguita ex moglie, arrestato per stalking
Palermo, 16 set. – (Adnkronos) – Stanca dei continui soprusi e delle violenze domestiche, una donna ha deciso di lasciare il marito rifugiandosi dal padre con i tre figli. Ma l’uomo, non accettando la separazione, ha continuato a perseguitarla, fino a minacciarla con un coltello. E’ stato cosi’ arrestato per stalking un pregiudicato palermitano di 34 ani, G.T., colto in flagranza di reato. Per lui l’accusa e’ di atti persecutori.
La nuova normativa consente di reprimere gli ”atti a contenuto vessatorio o minaccioso, che abbiano l’effetto di provocare un turbamento delle condizioni di vita, uno stato di soggezione, un grave disagio psichico o fisico o un giustificato timore per la sicurezza personale della vittima e delle sue persone care, costringendo la vittima ad alterare le proprie abitudini di vita”. L’uomo in questione era sposato da 18 anni con una donna palermitana, casalinga 33enne. Dopo i primi anni di matrimonio cominciano i primi maltrattamenti, a cui lei non riesce a sottrarsi ne’ ha il coraggio di denunciare.
Dopo lunghi ed interminabili anni di soprusi e umiliazioni, la vittima, a febbraio, ha trovato la forza di affrontare il marito e di parlargli, dicendogli di essere stanca di quella situazione, di volerlo lasciare, sperando che accetti l’idea di una separazione, unico modo per risolvere i problemi. Accecato dalla rabbia, l’uomo non ha accettato la scelta della moglie, iniziando cosi’ a ingiuriarla, offenderla, a seguirla e a controllarle il telefono ossessionato dalla gelosia, l’ha anche costretta a stare chiusa in casa e a non avere alcun tipo di rapporto con nessuno. La donna subisce di tutto, fino allo scorso 13 settembre, giorno in cui decide di andare via, di rifugiarsi a casa del padre che abita in un appartamento a Palermo in zona Corso Olivuzza, portando con se’ i bambini.
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