Sanremo: violenza sessuale ad una romena, i Carabinieri arrestano un tunisino
Dopo interminabili ricerche i Carabinieri sono arrivati ad individuare a Taggia l’acrobata che, dopo l’aggressione, è sfuggito affrontando un salto di oltre sei metri e lasciando dietro di se solamente un giubbotto che l’uomo ha già riconosciuto come suo.
Grazie alle informazioni della vittima, il nucleo Operativo dei Carabinieri è riuscito in brevissimo tempo a risalire una difficile pista che ha portato i militari a Youssef Loulou, 43enne tunisino regolarmente residente in Italia.
Le indicazioni circa nazionalità e tratti somatici dello stupratore non sarebbero state sufficienti se la donna non si fosse ricordata di un particolare tatuaggio che ha permesso agli investigatori di muoversi con maggiore certezza in quello che ormai è un microcosmo di immigrati.
Dopo interminabili ricerche i Carabinieri sono arrivati ad individuare a Taggia l’acrobata che, dopo l’aggressione, è sfuggito affrontando un salto di oltre sei metri e lasciando dietro di se solamente un giubbotto che l’uomo ha già riconosciuto come suo. Alla fine dell’interrogatorio messo in atto dai nostri militari in borghese Youssef, che sino ad ora aveva sempre vissuto onestamente nella nostra società lavorando soprattutto nel mondo dell’agricoltura, è crollato e ha confessato di aver commesso quel gesto in preda ai fumi dell’alcool. Raccolte le spontanee dichiarazioni, che saranno poste al vaglio della magistratura insieme alla querela della donna, l’uomo è stato portato al carcere di Valle Armea dove rimarrà a disposizione della giustizia.
http://www.sanremonews.it/2010/10/11/leggi-notizia/argomenti/cronaca/articolo/sanremo-violenza-sessuale-ad-una-romena-i-carabinieri-arrestano-un-tunisino.html