Italiano, accusato di aver tamponato l’auto della ex con a bordo la figlioletta

Stalking, tampona
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GALLIPOLI (LECCE) – Incurante della presenza a bordo della vettura condotta dalla sua ex moglie dela loro figlia di pochi anni, l’ha inseguita e l’ha tamponata. Per questo ennesimo episodio persecutorio compiuto nei confronti della ex consorte, un giovane commerciante, è stato arrestato dagli agenti di polizia. I coniugi, entrambi 24/enni, dopo tre anni di difficile vita matrimoniale nel corso della quale è nata una bambina, si sono separati su iniziativa della donna, stanca delle scene di gelosia del marito.

Dal momento della separazione sono però cominciati gli episodi di stalking: dalle telefonate sul cellulare, a sms di minacce, inseguimenti, aggressioni verbali, sino a due atti di danneggiamento, con arredi e vetrine del centro benessere della donna infrante. Gli episodi sono stati denunciati dalla donna e la sezione civile del tribunale di Gallipoli ha emanato anche un’ordinanza con la quale l’ex coniuge avrebbe dovuto desistere dalle condotte persecutorie e aveva anche il divieto di non avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla ex. Così non è stato.

Il giovane commerciante ieri ha visto la sua ex moglie ferma ad un semaforo, con a bordo la loro bambina e ha cominciata a seguirla, dopo aver tentato anche di aprire con la forza uno sportello dell’auto, cercando di non farla ripartire. Alla fine, quando la donna è riuscita a ripartire con la propria vettura, l’ha seguita e ha tentato di fermarla tamponando l’auto condotta dalla donna e scagliandole contro alcuni oggetti. Sul posto sono intervenuti i poliziotti, allertati col cellulare dalla donna, che sono riusciti a bloccare il giovane e ad arrestarlo.

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