Pula (Cagliari). Esplosione in casa, arrestato il marito per tentato uxoricidio
Voleva uccidere la moglie a coltellate e poi far saltare in aria la casa per coprire l’uxoricio. E’ stato arrestato con l’accusa di tentativo d’omicidio ed è ora piantonato in ospedale a Cagliari con una prognosi di 30 giorni Giampiero Cucca, di 56 anni, che questa mattina ha fatto saltare in aria col gas parte della sua villetta di Pula.
I carabinieri della Compagnia di Cagliari hanno accertato che prima dell’esplosione ha accoltellato la moglie, Santina Tronci, di 54, anche lei ricoverata in ospedale. Gli inquirenti hanno verificato che da qualche tempo l’uomo era depresso e aveva manifestato propositi suicidi.
Anche per questo il responsabile della caserma carabinieri di Pula gli aveva sequestrato i fucili da caccia. L’uomo due anni fa era stato denunciato, inoltre, per maltrattamenti in famiglia. Intanto si sono appresi altri particolari sul fatto avvenuto poco prima delle 10.
L’uomo avrebbe dapprima accoltellato la moglie e poi dato fuoco ai materassi e saturato lo scantinato di gas forse per cancellare le tracce.
Pula (Cagliari). Esplosione in casa, arrestato il marito per tentato uxoricidio
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Pula, fa saltare in aria la casa
per uccidere la moglie
Pula, fa saltare in aria la casa per uccidere la moglie La villetta di Giampiero Cucca a Pula
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Violenta esplosione questa mattina a Pula. La deflagrazione, nella quale sono rimasti feriti Giampiero Cucca e la moglie, è stata causata dal gas di una bombola lasciato fuoriuscire intenzionalmente dall’uomo che cercava di far saltare in aria la casa per uccidere la consorte. Il marito prima è stato ricoverato all’aspedale Brotzu e poi arrestato e trasferito nel carcere di Buoncammino.
La tragedia potrebbe essere stata causata da un tentativo di omicidio-suicidio. E’ quanto è emerso dalle prime indagini dei carabinieri di Pula e del Comando provinciale di Cagliari giunti sul posto poco dopo il fatto. L’uomo, Giampiero Cucca, di 56 anni, operaio Saras, durante un litigio ha picchiato violentemente la moglie lasciandola svenuta nel bagno. Poi in un gesto di follia ha, dapprima sigillato la tavernetta al piano interrato della sua villetta e poi ha reciso il tubo di una bombola saturando di gas l’ambiente. La moglie non si è accorta di niente. Cucca, dando fuoco a un materasso, ha innescato l’esplosione che ha ferito la donna salvatasi solo perché, stesa in terra, non è stata investita in pieno dalla deflagrazione. Successivamente l’operaio si è spostato nel piano superiore e ha dato fuoco a un altro materasso. I carabinieri lo hanno trovato esanime stordito dal fumo scaturito dal secondo rogo.
I coniugi sono stati trasportati in ospedale a Cagliari con lesioni, ustioni e intossicazione. Dopo le dimissioni i carabinieri hanno arrestato Cucca e l’hanno trasportato al carcere Buoncammino di Cagliari.
http://www.unionesarda.it/Articoli/Articolo/199903