Catania, accecato dal vizio del gioco maltratta la famiglia: arrestato 40enne incensurato
CATANIA – Un uomo di 40 anni è stato arrestato dalla polizia di Catania per lesioni personali, violenza privata e maltrattamenti in famiglia.
Si tratta di F.L. Il 40enne, incensurato, è residente in un quartiere popolare del centro storico.
Le indagini hanno avuto inizio quando la moglie si è presentata presso il Commissariato per denunciare i comportamenti violenti del coniuge.
Secondo quanto emerso dalle indagini, i maltrattamenti erano stati tali da aver costretto la donna e i propri tre figli a ricorrere alle cure del pronto soccorso dell’Ospedale Vittorio Emanuele.
Un clima familiare doloroso e avvilente. Gli episodi di maltrattamento e violenza infatti sembrerebbero essere stati ripetitivi.
Tutto a causa del vizio del gioco.
Secondo quanto ricostruito infatti, l’indole violenta dell’uomo e i litigi sarebbero scaturiti dalle difficoltà economiche, determinate proprio da questo vizio, che avrebbe condotto la famiglia alla rovina. A coprire i debiti da gioco infatti non sarebbero bastati i guadagni.
Per questo la donna ricorreva presso parenti e persino presso diverse comunità religiose e assistenziali, per chiedere in prestito denaro, non avendo altra scelta.
Secondo le ricostruzioni infatti, sembra che sul nucleo familiare incombesse sempre la minaccia di persistenti ritorsioni qualora la donna avesse denunciato o raccontato a terzi i maltrattamenti subiti.
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