L’EPISODIO ALLA SERA DELLA VIGILIA DI NATALE AD AGNADELLO, IN PROVINCIA DI CREMONA
Ubriaco accoltella figlia perché ha
una relazione con un uomo sposato
Arrestato un marocchino di 54 anni. Ai carabinieri chiede se era riuscito a ucciderla
MILANO – Mostafa Amani, marocchino di 54 anni, è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di tentato omicidio per aver accoltellato la figlia, 32enne. L’episodio è avvenuto verso le 19,30 della vigilia di Natale ad Agnadello, in provincia di Cremona. Secondo quanto spiegato dai carabinieri, l’uomo rimproverava alla figlia alcune frequentazioni e, pare, una relazione sentimentale con un connazionale sposato. Inoltre, già ubriaco, potrebbe essersi ulteriormente arrabbiato perché non aveva trovato la cena pronta. Amani è riamasto vedovo e temeva di essere trascurato dalla figlia.
L’ACCADUTO – Prima l’ha picchiata, procurandole varie tumefazioni, e poi l’ha più volte accoltellata. La giovane è riuscita a scappare in strada dove è svenuta ed è stata soccorsa dai vicini di casa che hanno dato subito l’allarme. I carabinieri hanno rapidamente rintracciato e arrestato il nordafricano all’ospedale di Crema, dove era stato medicato e dimesso con una prognosi di giorni 20 giorni, per ferite alla mano che probabilmente si era procurato durante l’accoltellamento. Dopo aver tentato di fuggire, è stato bloccato nel parcheggio e ha chiesto ai militari se era riuscito a uccidere la figlia, che è stata operata ma non sarebbe in pericolo di vita.
http://www.corriere.it/cronache/10_dicembre_25/accoltella-figlia-cremona_dfb4e3f2-1043-11e0-93e1-00144f02aabc.shtml