Tenta di stuprare una ragazza
lei si ribella e lui cerca di ucciderla
Una giovane rumena è riuscita a scappare dal suo aggressore colpendogli con un calcio i genitali mentre lui le stringeva le mani intorno al collo. Refic Cani, 46enne albanese, è stato arrestato dalla squadra mobile dopo la denuncia della donna
Tenta di stuprare una ragazza lei si ribella e lui cerca di ucciderla Refic Cani, l’aggressore
Schiaffi, calci, pugni. Il suo corpo era massacrato di lividi quando si è rivolta alla polizia. Una giovane donna rumena, poco più che 20enne, nei giorni scorsi ha denunciato un tentato stupro dopo essere riuscita a scappare dal suo aggressore, Refic Cani, un albanese di 46 anni che ora si trova già in via Burla.?
Qualche giorno fa l’uomo incontra la ragazza mentre torna a casa a piedi, di sera. Sono entrambi immigrati regolari che lavorano e abitano in città, frequentano talvolta gli stessi ambienti, ma tra i due non c’è alcuna relazione sentimentale. Si conoscono da tempo, per cui lei non trova strano che le offra un passaggio in auto. Ma una volta che la donna è salita dentro l’abitacolo, Cani ferma la macchina in un luogo appartato e inizia a metterle le mani addosso. Vuole violentarla.
La ventenne si ribella, lui inizia a picchiarla. Lei riesce ad aprire la portiera, esce dal veicolo e prova a scappare. Il suo aggressore è implacabile. La rincorre, la fa cadere e la colpisce dappertutto con calci e pugni. Tenta ancora lo stupro, ma non riuscendo a bloccarla, alla fine le mette le mani intorno al collo e inizia a strangolarla. Per fortuna la ragazza trova la forza di sferrargli un calcio sui genitali, si libera dalla morsa omicida e riesce a sfuggire al suo aggressore. Si presenta al pronto soccorso sconvolta, le lesioni sono tali che è necessario il ricovero con prognosi di 20 giorni. I sanitari, venuti a conoscenza dell’accaduto, allertano la polizia. ??
Il terribile racconto della ragazza appare subito verosimile agli agenti della squadra mobile, che si mettono alla ricerca dell’albanese. Il pm Paola Reggiani chiede e ottiene dal giudice per le indagini preliminari la custodia cautelare in carcere. L’uomo sarà arrestato a casa sua per tentato omicidio, tentata violenza sessuale e lesioni aggravate.
http://parma.repubblica.it/cronaca/2011/02/08/news/tenta_di_stuprare_una_ragazza_lei_si_ribella_e_lui_cerca_di_ucciderla-12205288/