Uccide il padre a colpi di pistola
per difendere la madre picchiata
E’ accaduto in una abitazione in un podere alla periferia della città. Il ragazzo, 27 anni, ha sparato all’uomo perché stava malmenando la donna con un’arma che tenevano in casa
Ha ucciso il padre a colpi di pistola per difendere la madre che l’uomo stava picchiando: sarebbe stato questo il motivo scatenante dell’omicidio compiuto nel primo pomeriggio nel podere 115 di via Napoli, alla periferia di Foggia. Secondo una prima ricostruzione fatta dai carabinieri, sembra infatti che Simone Venuti, durante un litigio con la moglie, l’abbia aggredita e malmenata. Il figlio Giuseppe, 27 anni, è intervenuto in difesa della donna, sparando con una pistola calibro 9, regolarmente detenuta, cinque-sei volte contro il padre.
Mentre i vicini di casa, uditi gli spari, davano l’allarme alle forze di polizia, il presunto omicida è uscito sotto shock dall’abitazione con la pistola in pugno ma è stato bloccato da una pattuglia di carabinieri che transitava nella zona. Il giovane non ha opposto resistenza ed è stato trasferito in una caserma dei carabinieri, dov’è sarà interrogato dal magistrato di turno, il sostituto procuratore di Foggia Lidia Giorgio. Simone Venuti, colpito dai proiettili in varie parti del corpo, è morto poco dopo l’arrivo in ambulanza agli Ospedali Riuniti di Foggia.
http://bari.repubblica.it/cronaca/2011/04/15/news/uccide_il_padre_a_colpi_di_pistola-14982908/
tristezza