Uomo, accusato di aver picchiato e violentato l’ex cognata

Salerno, picchia e violenta l’ex cognata per vendicare il fratello: arrestato
ultimo aggiornamento: 10 giugno, ore 13:33
Salerno – (Adnkronos) – Tra gli ex coniugi c’erano rancori, dissidi e pendenze. In manette un ragazzo di 18 anni

Salerno, 10 giu. – (Adnkronos) – Un giovanissimo, 18 anni appena compiuti e’ stato arrestato dai carabinieri a Bracigliano, nel Salernitano con l’accusa di violenza sessuale. I fatti risalgono al 23 maggio scorso quando il giovane indagato si reca a casa di una donna di 37 anni, ex moglie del fratello di 34 anni. Tra gli ex coniugi c’erano rancori, dissidi e pendenze.

Secondo quanto si e’ appreso da fonti investigative, infatti, l’uomo non versava un assegno per il mantenimento del bambino, pochi mesi di vita, nato dalla loro relazione. Invece il 23 maggio l’ex cognato della donna si reca da lei a Bracigliano e gli dice “vieni con me, ti porto da mio fratello e ti dara’ i soldi per il bimbo”. La donna si fida e sale in moto con il 18enne.

Ma, il ragazzo anziche’ recarsi a mercato San Severino dove vive il fratello cambia strada e si dirige verso le campagne di Bracigliano. La donna intuisce il pericolo e si lancia dal motorino ma viene ugualmente raggiunta, picchiata e poi violentata. Conclusa la violenza il 18enne rivolge all’ex cognata delle minacce “se denunci tutto t’ammazzo”.

La vittima invece nonostante la presunta violenza subita va in caserma dai carabinieri a Bracigliano e denuncia ogni cosa. Scattano le indagini per verificare le dichiarazioni rese dalla donna. Oggi le manette nei confronti del 18enne. In caserma, ai militari l’indagato avrebbe giustificato il gesto sostenendo di avere voluto vendicare il fratello, al quale l’ex moglie “non faceva mai vedere il bambino, provocando in lui grandi sofferenze”.

http://www.adnkronos.com/IGN/Regioni/Campania/Salerno-picchia-e-violenta-lex-cognata-per-vendicare-il-fratello-arrestato_312115457379.html

Violenta ex cognata per vendicare fratello, arrestato romeno
‘Punita’ nel Salernitano per non avergli fatto vedere figlio

(ANSA) – SALERNO, 10 GIU – Avrebbe violentato la cognata, ”punendola” per non aver fatto vedere al fratello il figlio appena nato; la donna lo scorso 23 maggio denuncio’ l’accaduto ai carabinieri. Un operaio di 18 anni di origine romena e’ stato tratto in arresto dai carabinieri a Bracigliano. Il giovane dovra’ rispondere dei reati di violenza sessuale e lesioni personali.

La donna, una operaia di 38 anni di origine romena, denuncio’ ai militari di essere stata brutalmente violentata nelle campagne del comune di Bracigliano dal fratello del suo ex marito.

http://www.ansa.it/web/notizie/regioni/campania/2011/06/10/visualizza_new.html_838711331.html

Bracigliano; violenta ex cognata, arrestato operaio 18enne

Stanotte, a Bracigliano (SA), i carabinieri della Compagnia di Mercato San Severino (SA) hanno rintracciato e tratto in arresto un operaio 18enne di origini romene, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dall’ufficio Gip del Tribunale di Salerno per i reati di violenza sessuale e lesioni personali aggravate.
Il provvedimento scaturisce dalla piena concordanza dell’A.G. con l’attività investigativa avviata dai carabinieri della Stazione di Bracigliano lo scorso 23 maggio, allorquando una donna 38enne, di origini romene, operaia, separata, si rivolse ai militari in lacrime denunciando di essere stata brutalmente violentata nelle campagne del paese dall’ex cognato.

In particolare la donna confidò ai carabinieri che la serata precedente era stata raggiunta a Bracigliano dall’ex cognato che, con la scusa di doverla far incontrare con suo fratello che gli avrebbe consegnato il denaro necessario al mantenimento del figlio di un anno (nato durante il fallito matrimonio), la convinse a salire a bordo del suo ciclomotore; accortasi dello strano atteggiamento dell’ex cognato che aveva imboccato strade isolate in aperta campagna, gli chiese di fermarsi e visto che quest’ultimo proseguiva la marcia si gettò a terra dal ciclomotore.

La donna però venne immediatamente raggiunta dall’ex parente che la trascinò per i capelli nella boscaglia ove, dopo averla minacciata e violentemente colpita con calci e pugni, la violentò. Al termine dello stupro il giovane accompagnò a casa l’ex cognata intimandole di non raccontare nulla di quanto accaduto altrimenti l’avrebbe uccisa.

I carabinieri hanno puntualmente ricostruito e documentato l’intera vicenda raccogliendo a carico dell’uomo plurimi e concordanti indizi di colpevolezza che, condivisi pienamente dalla magistratura, hanno portato all’emissione del provvedimento restrittivo.

Il brutale aggressore si è giustificato adducendo di aver violentato l’ex cognata per vendicarsi del fatto che non aveva consentito al fratello di vedere il neonato. Il giovane è stato ristretto presso la casa circondariale di Salerno ove rimarrà a disposizione dell’ autorità giudiziaria

http://www.salernonotizie.it/notizia.asp?ID=16990

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