Pisa, invaghito di giovane spara fucilate contro porta casa: arrestato anziano
Pisa – (Adnkronos) – L’uomo si è asserragliato in casa, poi, dopo una trattativa, i Carabinieri sono riusciti a disarmarlo
Pisa, 14 giu. – (Adnkronos) – Era invaghito da tempo di una ragazza di 23 anni di sua conoscenza. Ieri ha perso la testa, si e’ presentato a casa della giovane, sparando colpi di fucile contro la porta dell’abitazione. L’uomo, 70 anni, e’ stato arrestato. E’ successo a Ponte a Egola, frazione di San Miniato (Pisa). Secondo quanto ricostruito, l’anziano si e’ fatto aprire il portone del condominio ed e’ andato al terzo piano, dove la 23enne vive con la famiglia in un appartamento.
L’uomo si e’ messo a urlare, prima prendendo a spallate la porta, e poi scaricando contro la stessa alcuni colpi di fucile, regolarmente detenuto. La 23enne si e’ rifugiata a casa di una vicina, che ha la porta blindata. L’anziano si e’ asserragliato nell’abitazione della vittima. I carabinieri, allertati dai vicini di casa, sono riusciti, dopo una trattativa, a disarmarlo e ad arrestarlo.
Il 70enne e’ accusato di tentato omicidio plurimo, sequestro di persona, porto abusivo d’arma, resistenza a pubblico ufficiale e violazione di domicilio. All’origine dell’accaduto ci sarebbero motivi anche economici, oltre che passionali. Ulteriori dettagli saranno forniti nel corso di una conferenza stampa in programma stamane alle 11 nella sede del Comando Provinciale dei Carabinieri di Pisa.
http://www.adnkronos.com/IGN/Regioni/Toscana/Pisa-invaghito-di-giovane-spara-fucilate-contro-porta-casa-arrestato-anziano_312128848095.html
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Dramma d’amore, pensionato spara contro la porta di una ragazza
PONTEDERA – Settantenne armato fa fuoco in un condominio. Dietro il gesto vi sarebbe la fine di una storia d’amore
Pisa, 13 giugno 2011 – La fine di una storia passionale sarebbe all’origine del dramma consumatosi a Ponte a Egola, nel Comune di San Miniato (Pisa), che hanno portato un settantenne, italiano, a sparare alcuni colpi di fucile contro l’abitazione di una ragazza.
I carabinieri mantengono il massimo riserbo sulla vicenda, ma dalle testimonianze dei vicini, sembra che l’uomo sia stato visto spesso vicino alla palazzina di via Leporaia a bordo della sua Opel Corsa grigia. Secondo i carabinieri, l’uomo era conosciuto dalla famiglia della giovane che aveva una sorella più piccola e due fratelli maggiori. Nella storia potrebbero avere un ruolo importante anche i soldi, ma anche su questo aspetto non ci sono conferme da parte dei militari dell’Arma.
Secondo quanto ricostruito l’uomo sarebbe riuscito a farsi aprire il portone del condominio e si è diretto al terzo piano, dove si trova l’appartamento della famiglia della ragazza. Ha aperto la porta con varie spallate urlando con in bracco il fucile da caccia regolarmente denunciato, ma impropriamente portato all’esterno della sua abitazione. Le grida hanno richiamato l’attenzione della vicina che ha aperto la porta per vedere quel che accadeva, offrendo una via di fuga alla giovane che si è rifugiata nell’appartamento.
A quel punto l’uomo ha cominciato a sparare contro la porta, ma non è riuscito nell’intento di aprirla. Due carabinieri sono riusciti ad avvicinarsi dal piano inferiore, prima tranquillizzandolo e poi riuscendo a immobilizzarlo e a disarmarlo, approfittando di un suo momento di distrazione. L’ispezione all’arma ha rivelato che l’uomo aveva il colpo in canna. E’ stato arrestato fra gli applausi dei residenti per tentato omicidio plurimo, sequestro di persona, porto abusivo d’arma, resistenza a pubblico ufficiale e violazione di domicilio.
http://www.lanazione.it/toscana/cronaca/2011/06/13/524020-dramma_amore_pensionato_spara_contro.shtml
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