Peserguita la ex con minacce e persino un incendio: arrestato
Una 32enne era arrivata a scappare da Cinisello per scongiurare la persecuzione del suo ex compagno, al quale aveva dato due bambini. Dopo mesi di allarme scattano le manette per stalking e maltrattamenti in famiglia
Cinisello Balsamo, 22 luglio 2011 – Era scappata da Cinisello pur di sottrarsi al proprio persecutore, l’ex compagno al quale aveva dato due bambini. Ma lui, disoccupato cinisellese di 38 anni, non si era dato per vinto. Impermeabile ai «no» della 32enne, continuava a perseguitarla anche a Carate Brianza. Tanto che lei lo ha denunciato, già mesi fa, per «un insieme di condotte vessatorie, sotto forma di minaccia, molestie, atti lesivi continuati che hanno indotto la vittima a un forte disagio psichico e fisico e un ragionevole senso di timore».
Era da maggio che il Tribunale di Milano aveva emesso per lui il provvedimento restrittivo dell’obbligo di lontananza dalla famiglia. Già il Nucleo operativo di Cinisello aveva indagato sul caso, dopo le richieste di aiuto della vittima. Ma l’uomo, malgrado tutto, non le dava pace. Come in passato nella caserma di Cinisello, anche nella stazione dei carabinieri brianzola il telefono era squillato più volte negli ultimi mesi. La donna era esasperata, chiamava per denunciare l’ex compagno diventato un molestatore assillante, che le aveva pure incendiato alcuni effetti personali. La donna era terrorizzata anche per i bambini. L’altra sera infine i militari hanno fatto scattare le manette per stalking e maltrattamenti in famiglia.
http://www.ilgiorno.it/sesto/cronaca/2011/07/22/548485-peserguita_minacce.shtml