Strada Nuova
marito uccide la giovane moglie strangolandola
Scicli – A Scicli un tranquillo sabato di gennaio è stato scosso da un omicidio avvenuto nel popoloso quartiere della Strada Nuova. Una giovane donna di Scicli, madre di una quindicenne, è stata uccisa dal marito di 41anni, Massimno La Terra, anch’egli di Scicli, che l’avrebbe strangolata. Subito dopo l’ha spinta per le scale. La donna si chiamava Rosetta Trovato di 38anni. Tutto è accaduto davanti gli occhi della figlioletta di 15 anni, terrorizzata per quanto era successo. Il delitto si è consumato, poco dopo le 14,30 in una modesta abitazione di via Simeto, una delle tante viuzze strette dove i balconi delle case quasi si toccano.
E’ stato lo stesso marito a dare l’allarme, resosi conto di quanto era accaduto ha chiamato i sanitari del 118. I carabinieri sono stati avvertiti dai sanitari i quali hanno subito notato nella donna segni sul corpo molti strani.
A questo punto i militari dell’arma hanno raccolto elementi tutta una serie di elementi utili per ritenere necessario rintracciare il marito della poveretta che nel frattempo pare si fosse allontanato da casa.
Dopo ricerche i carabinieri sono riusciti a fermare l’uomo ed a condurlo nella Tenenza di via Ignazio Emmolo dove è stato sottoposto ad un interrogatorio e si trova al momento in stato di fermo. Non si sa cosa abbia detto il 41 enne. Sulla tragedia familiare c’è massimo riserbo. Il delitto si è consumato al termine di una lunga lite tra i due coniugi.
La donna era conosciuta in città perché assisteva persone anziane a casa e in ospedale. Era una ragazza molto semplice dedita alla famiglia. La notizia dell’omicidio in poco tempo ha fatto il giro della città provocando sgomento in tutta la popolazione.
http://www.ilgiornalediragusa.it/rss/69-la-notizia/38929-scicli-marito-uccide-la-moglie-strangolandola.html
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Tragedia familiare a Scicli
uccide la moglie davanti alla figlioletta
Massimo La Terra, al culmine di una lite, ha strangolato la consorte. Poi ha chamato il 118. L’uomo era già stato denunciato per aver minacciato e ferito suo padre.
SCICLI – Una lunga lite, iniziata probabilmente di prima mattina, poi il raptus. Massimo La Terra, 41 anni, disoccupato, ha strangolato la moglie Rosetta Trovato di 38 anni davanti alla figlia minorenne che ha assistito impietrita alla scena. L’uomo, per cause ancora tutte da accertare, aveva avuto sin dalle prime ore del mattino una serie di litigi con la consorte, forse il suo stato di disoccupazione era al centro della discussione della coppia. Una parola tira l’altra e alla fine l’uomo si è avventato sulla donna e l’ha strangolata, scaraventandola dalle scale, della sua abitazione di via Simeto, nel quartiere della Stradanuova. Sul posto sono intervenuti subito i carabinieri della compagnia di Modica ed il sostituto procuratore della repubblica presso il tribunale di Modica, Gaetano Scollo. L’omicida dopo aver commesso il fatto ha chiamato il 118 per cercare di far soccorrere la moglie ma quando l’ambulanza è arrivata ormai per la giovane donna non c’era nulla da fare. L’uxoricida si trova in stato di fermo presso la caserma dei carabinieri di Scicli e già in passato aveva avuto problemi con la giustizia. Nel 1999 infatti aveva minacciato e ferito il padre al termine di una lite. Per questo episodio era stato condannato a tre anni di carcere.
http://palermo.repubblica.it/cronaca/2012/01/14/news/tragedia_familiare_a_scicli_uccide_la_moglie_davanti_alla_figlioletta-28124250/
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Strangola la moglie davanti alla figlia
Su Facebook una nuova relazione d’amore
Massimo La Terra, fermato, avrebbe ucciso Rosetta Trovato
dopo una lite per motivi economici e dissapori
Massimo La Terra
Il profilo su Facebook di Massimo La Terra, 41 anni, potrebbe rivelare i motivi della lite tra lui e la moglie sfociata in un uxoricidio avvenuto ieri a Scicli. La vittima, Rosetta Trovato, 38 anni, è stata strangolata dal marito nella sua abitazione di via Simento, davanti alla figlia quindicenne della coppia. Alla vigilia di Capodanno l’uomo, che il 1 novembre 1999 tentò di uccidere anche il padre Angelo a colpi di spranga, scriveva di avere allacciato una nuova storia d’amore. «Spero che duri per tutta la vita perchè sono stanco di avere delusione: ti amo Nina». E aggiungeva: «Ci vediamo alle 24,20. A dopo, buon anno, gioia».
Sicuramente la nuova relazione, neanche tanto segreta perchè sulla bacheca di Facebook dell’uomo, avrebbe originato nuovi dissapori tra marito e moglie, che si lamentava anche per lo stato di disoccupazione del marito. La donna era infatti l’unica a provvedere al sostentamento della famiglia, lavorando come domestica. L’uxoricida, in stato di fermo, è stato sottoposto ad un lungo e serrato interrogatorio.
LA LITE – Massimo La Terra ha ucciso la moglie al termine di una lunga lite iniziata all’ora di pranzo. Avrebbe poi scaraventato il corpo senza vita della consorte dalle scale della sua abitazione di via Simeto, nel quartiere della Stradanuova a Scicli nel ragusano. La Torre dopo aver serrato le mani intorno al collo della vittima nonostante la successiva caduta dalle scale, non si sarebbe reso conto di averla assassinata tanto che è stato lui stesso a chiamare il 118. Ma quando è arrivata l’autoambulanza era già troppo tardi: i soccorritori non hanno potuto fare altro che accertare il decesso della trentottenne. Nel frattempo sono arrivati anche i carabinieri dopo la telefonata dei vicini allarmati, dalle urla che provenivano dalla casa.
http://www.corriere.it/cronache/12_gennaio_15/ragusa-uxoricidio-facebook_917bafb8-3f6d-11e1-8779-a112fb36ee96.shtml
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