Donna assassinata in strada
nel Comune di Poggiomarino
Si tratta di una giovane, è stata colpita alla schiena. Indagano i carabinieri. La zona, conosciuta come la “Longola”, risulta abituale luogo di ritrovo di prostitute
Una donna è stata trovata morta accoltellata in una stradina nel comune di Poggiomarino, in provincia di Napoli.
Il corpo della donna, di età compresa tra i venti e i trent’anni, è stato rinvenuto in via Pertini, in aperta campagna, ai margini del grosso comune dell’hinterland partenopeo.
La ragazza è stata colpita alla schiena da un’unica coltellata, che le è risultata fatale. I carabinieri stanno cercando di accertare le sue generalità.
Ad accorgersi del cadavere della donna è stato il proprietario dell’appezzamento di terreno. La zona, conosciuta come la “Longola”, risulta abituale luogo di ritrovo di prostitute.
I carabinieri hanno istituito diversi posti di controllo, anche se non è escluso che la morte della donna possa risalire a diverse ore prima il ritrovamento.
http://napoli.repubblica.it/cronaca/2013/05/11/news/donna_assassinata_in_strada_nel_comune_di_poggiomarino-58586074/?ref=HREC1-10
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Cadavere di donna in aperta campagna
Uccisa con una coltellata alla schiena
Il corpo rinvenuto a Poggiomarino in provincia di Napoli
NAPOLI – Il cadavere di una donna accoltellata è stato trovato in una stradina nel Comune di Poggiomarino, in provincia di Napoli. Il corpo della persona di giovane età, è stato rinvenuto in via Pertini, in aperta campagna. La coltellata le è stata inferta alla schiena. I carabinieri stanno cercando di accertare le sue generalità. Secondo i primi accertamenti, si tratterebbe di una prostituta dell’Est, ucraina che si faceva chiamare Sofia.
A denunciare il ritrovamento è stato automobilista di passaggio.
http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/cronaca/2013/11-maggio-2013/cadavere-donna-aperta-campagnauccisa-una-coltellata-schiena-2121094480351.shtml
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UCRAINA UCCISA NEL NAPOLETANO, FORSE AVEVA APPUNTAMENTO CON IL SUO ASSASSINO
Domani l’autopsia sul corpo di Sofia Zerebreska, la ragazza ucraina di 23 anni trovata morta in una campagna di Poggiomarino, con un coltello conficcato nella schiena. Prosegue la caccia al killer.
POGGIOMARINO (NAPOLI) – Si svolgerà domani l’autopsia sul corpo di Sofia Zerebreska, la ragazza ucraina di 23 anni trovata priva di vita ieri pomeriggio in un appezzamento di terreno di via Sandro Pertini a Poggiomarino (Napoli) con un coltello da cucina conficcato dietro la schiena. Proseguono le indagini dei carabinieri del nucleo investigativo di Torre Annunziata per provare a risalire all’autore e alle ragioni che hanno portato al delitto, maturato quasi sicuramente negli ambienti legati alla prostituzione.
CACCIA AL KILLER. La giovane quando è stata trovata morta era ben vestita e questo fa ipotizzare che potesse avere avuto un appuntamento con quello che si è poi trasformato nel suo assassino. Determinante, da questo punto di vista, potrebbe risultare l’esito dell’esame autoptico e l’individuazione dell’orario approssimativo in cui la giovane è stata ammazzata. Gli inquirenti ieri sera hanno ascoltato diverse ragazze dell’Est europeo che si prostituiscono nella stessa zona di Poggiomarino dove è stato rinvenuto il cadavere della ragazza (conosciuta da tutti come Erika), alla ricerca di un possibile movente. Nello stesso ambiente i carabinieri cercano anche l’autore del delitto. Non si eslude che l’assassino possa essere un cittadino africano. La donna è stata colpita alle spalle e non si evidenziano segni che lascino pensare a un tentativo di violenza sessuale.
http://www.tg1.rai.it/dl/tg1/2010/articoli/ContentItem-1fc35e98-f9dc-4cd6-9453-8e918ea01b4b.html
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Prostituta ucraina uccisa a coltellate a Poggiomarino (Napoli)
Prostituta ucraina uccisa a coltellate a Poggiomarino
POGGIOMARINO (NAPOLI) – L’autopsia sul corpo di Sofia Zerebreska, la ragazza ucraina di 23 anni trovata priva di vita nel pomeriggio di sabato 11 maggio in un appezzamento di terreno di via Sandro Pertini a Poggiomarino (Napoli) con un coltello da cucina conficcato dietro la schiena, si svolgerà lunedì 13 maggio.
Proseguono intanto le indagini dei carabinieri del nucleo investigativo di Torre Annunziata per provare a risalire all’autore e alle ragioni che hanno portato al delitto, maturato quasi sicuramente negli ambienti legati alla prostituzione. La giovane quando è stata trovata morta era ben vestita e questo fa ipotizzare che potesse avere avuto un appuntamento con quello che si e’ poi trasformato nel suo assassino.
Determinante, da questo punto di vista, potrebbe risultare l’esito dell’esame autoptico e l’individuazione dell’orario approssimativo in cui la giovane è stata ammazzata. Gli inquirenti hanno ascoltato diverse ragazze dell’Est europeo che esercitano nella stessa zona di Poggiomarino dove è stato rinvenuto il cadavere della ragazza (conosciuta da tutti come Erika), alla ricerca di un possibile movente.
Nello stesso ambiente i carabinieri cercano anche l’autore del delitto (non viene nemmeno escluso che l’assassino possa essere un cittadino africano) consumato con estrema efferatezza. La donna infatti è stata colpita alle spalle e non si evidenziano segni che lascino pensare a un tentativo di violenza sessuale.
Prostituta ucraina uccisa a coltellate a Poggiomarino (Napoli)
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L’inferno di Erika: dall’Ucraina alla prostituzione. Uccisa a coltellate, aveva 23 anni
Erika era arrivata dall’Ucraina. La chiamavano tutti così. Faceva la prostituta. Aveva solo 23 anni. L’hanno uccisa a coltellate. Forse nella notte. Il suo corpo era riverso in una pozza di sangue, aveva ancora il coltello conficcato nella schiena. La scoperta nelle campegna di Poggiomarino, nella zona di Longola, in via Pertini.
Erika è arrivata lì accompagnata da qualcuno. Forse da un suo cliente. Forse dal suo protettore. Le forze dell’ordine sono ancora a lavoro per risalire alla sua identità vera e quindi alla sua età.
La procura ha disposto l’autopsia ma è evidente che Erika è stata vittima di una violenza orribile. Chi l’ha uccisa l’ha colpita più volte, poi le ha conficcato il coltello nella schiena.
Magari quando la donna era già a terra. L’autopsia stabilirà con certezza quante ferite da sono presenti sul corpo.
La scoperta è stata fatta da un contadino nel primo pomeriggio. L’uomo che si era recato nel suo appezzamento di terra ha notato il corpo della donna e ha subito avvertito i carabinieri. Immediatamente sono scattati posti di blocco in tutta l’area, anche se l’omicidio potrebbe essere avvenuto anche molte ore fa. La località nella quale è stata ritrovata la donna è conosciuta in città per essere ritrovo di prostituite e non si esclude che la donna possa essersi recata lì per un appuntamento con un cliente.
http://www.metropolisweb.it/Notizie/Torrese/Cronaca/ucraina_orrore_prostituzione_inferno_erika_uccisa_coltellate.aspx