Aveva chiesto aiuto anche a Beppe Grillo
Mauro Sari, artigiano edile, si è dato fuoco nel piazzale di una trattoria a Vado ligure, in provincia di Savona. Inutile il tentativo di intervenire dei vigili del fuoco e del 118. Tra le possibili cause le difficoltà economiche che l’uomo stava attraversando: aveva chiesto aiuto anche a beppe Grillo suonando alla porta della sua villa subito dopo le elezioni
Un uomo di 47 anni, Mauro Sari, titolare di un’impresa edile, è morto dandosi fuoco nel piazzale di una trattoria sull’Aurelia a Vado Ligure, in provincia di Savona. Inutile il tentativo di intervenire dei vigili del fuoco e del 118. Le ustioni hanno provocato la morte in pochi istanti. Accanto al cadavere è stata trovata la tanica di benzina. I carabinieri hanno informato la procura.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori l’uomo si sarebbe cosparso il corpo di liquido infiammabile e avrebbe appiccato il fuoco. Sul posto sono intervenuti il personale del 118 e i Vigili del Fuoco, ma per l’uomo non c’è stato nulla da fare. Il corpo senza vita è stato, quindi, trasferito all’obitorio del Cimitero di Vado Ligure a disposizione della Procura che ha avviato un’indagine.
E’ possibile che l’uomo, titolare di un laboratorio edile a Cadibona, nell’immediato entroterra savonese, abbia messo in atto il tragico gesto a causa delle difficoltà economiche che stava attraversando e che avevea denunciato anche ai giornalisti il 26 febbraio scorso, quando aveva suonato alla villa di Beppe Grillo a Sant’Ilario, dopo la vittoria del M5S alle elezioni.
http://genova.repubblica.it/cronaca/2013/05/17/news/vado_ligure_uomo_si_uccide_dandosi_fuoco-58983092/