Bra, spara alla moglie e la uccide.
Poi avverte i carabinieri
Quando sono arrivati i militari l’uomo era seduto su un muretto, vicino al luogo del delitto. Secondo alcuni testimoni, l’uomo teneva ancora tra le mani la pistola usata per uccidere la compagna
Un uomo ha ucciso la moglie, con diversi colpi di arma da fuoco, a Bra (Cuneo). Il delitto è avvenuto in strada Crosassa, alla periferia della città. A fare fuoco è stato un uomo di 58 anni, Michele Bambino, titolare di un’azienda di autotrasporti che ha sede nella stessa cittadina. La vittima si chiamava Marta Forlan e aveva 50 anni. La coppia aveva due figlie già adulte.
Il trasportatore è andato ieri a casa della moglie, che era in compagnia di tre amiche, e le ha dato un pugno. Poi è tornato con un’arma: le ha sparato una prima volta in cortile. Lei ha tentato la fuga, lui l’ha inseguita e ha continuato a spararle anche da distanza ravvicinata.
Quando sono arrivati i carabinieri, l’uomo era seduto su un muretto, vicino al luogo del delitto. Sarebbe stato lui stesso ad avvertire i militari.
Secondo alcuni testimoni il cinquantenne teneva ancora tra le mani la pistola usata per uccidere la moglie. La coppia era separata, i due vivevano in abitazioni diverse, ma lui aveva accesso alla rimessa della vecchia casa.
http://torino.repubblica.it/cronaca/2013/06/30/news/bra_spara_alla_moglie_e_la_uccide-62152129/?ref=HREC2-3
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Marito uccide la moglie a Bra
L’omicidio in strada Crosassa, alla periferia della città
Un marito ha ucciso la moglie oggi pomeriggio con alcuni colpi d’arma da fuoco. Il delitto è avvenuto in strada Crosassa, al numero civico 13, alla periferia della città, una zona residenziale di villette. L’omicida sarebbe Michele Bambino, cinquantenne, titolare di una ditta di autotrasporti. Sul posto i carabinieri e un’èquipe di soccorso del 118, che però non ha potuto fare nulla per salvare la donna. L’uxoricida avrebbe atteso l’arrivo delle forze dell’ordine seduto sul muretto di cinta della villetta. Secondo alcune testimonianze aveva ancora in mano l’arma usata per uccidere. Non ha opposto alcuna resistenza e non si esclude che possa essere stato egli stesso ha avvertire i carabinieri. Per il momento non si hanno altri particolari sulla tragedia.
http://www.lastampa.it/2013/06/30/edizioni/cuneo/marito-uccide-la-moglie-a-bra-x7qlA272atqsUXi4USDABN/pagina.html
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Cuneo, spara alla ex moglie e la uccide davanti alle amiche dopo averla picchiata
ROMA – È andato dalla ex moglie «per parlarle» e, al suo rifiuto, prima l’ha colpita con un pugno e si è allontanato, ma per prendere la pistola con la quale pochi minuti dopo l’ha uccisa. A compiere l’uxoricidio, nella zona residenziale di Bra (Cuneo), è stato un autotrasportatore, contitolare di una piccola azienda, di 59 anni, Michele Bambino, arrestato in serata dai carabinieri.
A cadere sotto i suoi colpi Marta Forlani, che l’uomo aveva sposato oltre vent’anni fa e da cui si era separato
quattro-cinque anni fa. La coppia aveva due figlie, di 23 e 20 anni. Un delitto con un movente ancora da decifrare, ma che sarebbe riconducibile a dissapori legati a questioni finanziarie dopo la separazione che con il tempo non si erano sopiti. Molto resta ancora da chiarire sull’ennesimo caso di femminicidio perché l’uomo si è chiuso nel più assoluto silenzio.
Benché separati, i coniugi continuavano a vivere vicini: avevano diviso la villetta in strada Crosassa, ricavandone due abitazioni distinte. E domenica, mentre Marta Forlani chiacchierava con tre amiche, l’uomo è arrivato chiedendo di parlarle. La donna – secondo la ricostruzione dei carabinieri del nucleo operativo provinciale di Cuneo che coordinano le indagini – avrebbe rifiutato. Michele Bambino l’ha aggredita, sferrandole un pugno e dopo qualche minuto è tornato con una Beretta, che avrebbe rubato nel 2006, ferendo la donna mortalmente.
È stata una delle amiche della vittima a dare l’allarme, ma quando è arrivata l’ambulanza ogni sforzo dei soccorritori è stato vano. In serata, dopo il nulla osta del magistrato, il corpo è stato portato all’obitorio di Bra. L’uxoricida si è lasciato ammanettare senza opporre resistenza. Quando i carabinieri sono arrivati nella zona periferica di Bra, era poco lontano dal luogo del delitto, seduto su un muretto di recinzione della villa. Ma non avrebbe aperto bocca per spiegare i motivi del delitto.
http://www.ilmessaggero.it/PRIMOPIANO/CRONACA/cuneo_spara_moglie_si_uccide/notizie/298641.shtml
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