Donna aggredita con l’acido

Donna sfigurata con l’acido
Aggressione davanti all’ospedale
Aveva appena finito il turno di pulizia. Quarantasei anni, è ricoverata al pronto soccorso del Galliera

Una donna è stata sfigurata con dell’acido che una persona le ha gettato sul viso stamani. E’ accaduto nei pressi dell’ospedale Galliera dove la donna, un’italiana di 46 anni che risiede nel quartiere di Marassi, lavora come impiegata di una impresa di pulizie. L’aggressore al momento è sconosciuto.

Secondo quanto appreso, ha atteso la donna in strada a fine turno. La vittima, portata d’urgenza al pronto soccorso dello stesso ospedale, ha ustioni al volto: le sue condizioni sono gravi.

http://genova.repubblica.it/cronaca/2013/08/12/news/donna_sfigurata_con_l_acido_aggressione_davanti_all_ospedale-64654683/?ref=HREA-1

Donna sfigurata con l’acido a Genova
Aggredita da un uomo col volto coperto
La donna ha 46 anni e lavora come impiegata di una impresa di pulizie

Una donna di 46 anni è stata sfregiata stamani con un getto di acido muriatico al volto. È accaduto all’interno degli spogliatoi degli addetti alle pulizie dell’ospedale Galliera di Genova.

IGNOTO IL MOTIVO – La donna, italiana, è stata ricoverata in gravi condizioni nella stessa struttura ospedaliera. L’aggressore, secondo quanto riferito dalla donna, aveva il volto travisato. Le indagini sono condotte dai carabinieri. La donna è un’addetta alle pulizie residente nella zona di Marassi. Non è in pericolo di vita. Ignoto il movente dell’aggressione.

http://www.corriere.it/cronache/13_agosto_12/genova-donna-sfigurata-acido_b786193c-0325-11e3-a0a3-a0e457635e2f.shtml

Genova, uomo col volto coperto sfigura donna con l’acido: rischia di perdere un occhio
La vittima, italiana di 46 anni, lavora come impiegata di una impresa di pulizie. I carabinieri: pista passionale

Rischia di perdere un occhio. La donna che stamani alle 6 è stata colpita con l’acido da uno sconosciuto dentro l’ospedale Galliera ha riportato una profonda lesione alla retina di un occhio e ustioni sul viso, sulle labbra e sulle braccia. La ferita più profonda è comunque quella all’occhio e per questo resterà ricoverata nel reparto oculistica dell’ospedale San Martino di Genova. Nello stesso nosocomio è inoltre presente un reparto di chirurgia plastica facciale molto avanzato. Le condizioni della donna sono gravi, ma non rischia la vita.
LA VICENDA – La donna, 46 anni è stata sfregiata da un uomo con un getto di acido muriatico al volto. È accaduto all’interno degli spogliatoi degli addetti alle pulizie dell’ospedale Galliera di Genova. La vittima, italiana, addetta alle pulizie, residente nella zona di Marassi, era stata ricoverata in un primo momento nella stessa struttura ospedaliera. L’aggressore, secondo quanto riferito dalla donna, aveva il volto coperto. «Per spruzzare il liquido ha utilizzato uno spruzzino di quelli che si usano per le pulizie», ha riferito agli inquirenti. Chi l’ha aggredita conosceva le sue abitudini: l’ha attesa all’orario di inizio servizio sul posto di lavoro, presso gli spogliatoi degli addetti alle pulizie dell’ospedale Galliera.

IL TESTIMONE- Un collega della vittima ha raccontato i momenti dell’aggressione: «Ho sentito delle urla terribili, sono corsa e ho visto la mia collega con la divisa in parte lacerata, e dei segni sulle labbra e sul viso».

PISTA PASSIONALE – I carabinieri del Nucleo investigativo di Genova seguono la pista passionale per ricostruire il movente dell’aggressione. Alcune indicazioni fornite dalla donna hanno indotto i militari a setacciare la sua vita privata per rintracciare l’aggressore, che avrebbe agito a volto coperto nei pressi degli spogliatoi dove i dipendenti della ditta di pulizie si cambiano a inizio e fine turno.

IL MARITO – La donna risulta essere in via di separazione dal marito, un uomo con cui ha avuto tre figli, di cui due minori. Risiede a casa del nuovo compagno nella zona di San Teodoro. La vittima ha riferito che il marito da tempo la «assillava», indirizzando le indagini nella propria sfera personale. Il marito è stato sentito dai carabinieri e ha fornito un alibi che è stato giudicato attendibile: ha raccontato che al momento dell’aggressione si trovava a casa con i figli. L’uomo avrebbe anche problemi di deambulazione. Indagini sono in corso per verificare le sue dichiarazioni.

I VIDEO – I carabinieri stanno visionando le riprese delle telecamere dell’ospedale e stanno conducendo accertamenti nell’ambiente di lavoro e tra gli amici della vittima. La stessa vittima verrà ancora interrogata. La procura di Genova (pm Giovanni Arena) ha aperto un fascicolo di indagine a carico di ignoti ipotizzando il reato di lesioni gravi. Arena ha incaricato i tecnici dell’Agenzia delle dogane di analizzare il tipo di sostanza utilizzata per ferire la donna.

http://www.corriere.it/cronache/13_agosto_12/genova-donna-sfigurata-acido_b786193c-0325-11e3-a0a3-a0e457635e2f.shtml

AGGRESSIONE DAVANTI OSPEDALE GALLIERA. AVEVA APPENA FINITO TURNO
Genova, uomo col volto coperto sfigura donna con l’acido: rischia di perdere un occhio
La vittima, italiana di 46 anni, lavora come impiegata di una impresa di pulizie. I carabinieri: pista passionale

Rischia di perdere un occhio. La donna che stamani alle 6 è stata colpita con l’acido da uno sconosciuto dentro l’ospedale Galliera ha riportato una profonda lesione alla retina di un occhio e ustioni sul viso, sulle labbra e sulle braccia. La ferita più profonda è comunque quella all’occhio e per questo resterà ricoverata nel reparto oculistica dell’ospedale San Martino di Genova. Nello stesso nosocomio è inoltre presente un reparto di chirurgia plastica facciale molto avanzato. Le condizioni della donna sono gravi, ma non rischia la vita.
LA VICENDA – La donna, 46 anni è stata sfregiata da un uomo con un getto di acido muriatico al volto. È accaduto all’interno degli spogliatoi degli addetti alle pulizie dell’ospedale Galliera di Genova. La vittima, italiana, addetta alle pulizie, residente nella zona di Marassi, era stata ricoverata in un primo momento nella stessa struttura ospedaliera. L’aggressore, secondo quanto riferito dalla donna, aveva il volto coperto. «Per spruzzare il liquido ha utilizzato uno spruzzino di quelli che si usano per le pulizie», ha riferito agli inquirenti. Chi l’ha aggredita conosceva le sue abitudini: l’ha attesa all’orario di inizio servizio sul posto di lavoro, presso gli spogliatoi degli addetti alle pulizie dell’ospedale Galliera.

IL TESTIMONE- Un collega della vittima ha raccontato i momenti dell’aggressione: «Ho sentito delle urla terribili, sono corsa e ho visto la mia collega con la divisa in parte lacerata, e dei segni sulle labbra e sul viso».

PISTA PASSIONALE – I carabinieri del Nucleo investigativo di Genova seguono la pista passionale per ricostruire il movente dell’aggressione. Alcune indicazioni fornite dalla donna hanno indotto i militari a setacciare la sua vita privata per rintracciare l’aggressore, che avrebbe agito a volto coperto nei pressi degli spogliatoi dove i dipendenti della ditta di pulizie si cambiano a inizio e fine turno.

IL MARITO – La donna risulta essere in via di separazione dal marito, un uomo con cui ha avuto tre figli, di cui due minori. Risiede a casa del nuovo compagno nella zona di San Teodoro. La vittima ha riferito che il marito da tempo la «assillava», indirizzando le indagini nella propria sfera personale. Il marito è stato sentito dai carabinieri e ha fornito un alibi che è stato giudicato attendibile: ha raccontato che al momento dell’aggressione si trovava a casa con i figli. L’uomo avrebbe anche problemi di deambulazione. Indagini sono in corso per verificare le sue dichiarazioni.

I VIDEO – I carabinieri stanno visionando le riprese delle telecamere dell’ospedale e stanno conducendo accertamenti nell’ambiente di lavoro e tra gli amici della vittima. La stessa vittima verrà ancora interrogata. La procura di Genova (pm Giovanni Arena) ha aperto un fascicolo di indagine a carico di ignoti ipotizzando il reato di lesioni gravi. Arena ha incaricato i tecnici dell’Agenzia delle dogane di analizzare il tipo di sostanza utilizzata per ferire la donna.

http://www.corriere.it/cronache/13_agosto_12/genova-donna-sfigurata-acido_b786193c-0325-11e3-a0a3-a0e457635e2f.shtml

Donna sfregiata con acido
Indagato l’ex marito
In casa dell’uomo i carabinieri hanno trovato indumenti compatibili con quelli che immortalano l’aggressore mascherato mentre si aggira per l’ospedale poco prima della violenza di lunedì mattina

A una svolta le indagini sulla donna sfregiata con l’acido: il pm ha indagato l’ex marito. A casa sua, i carabinieri hanno trovato alcuni indumenti compatibili con quelli che immortalano l’aggressore mascherato mentre si aggira per l’ospedale poco prima della violenza di lunedì mattina.

L’ex marito, un manovale disoccupato di 49 anni, ha sempre negato di aver fatto del male alla sua ex moglie: “All’inizio della separazione c’erano stati problemi, ma da qualche tempo le cose si erano sistemate. E poi, quella mattina presto ero a casa con mia figlia”. E le indagini inizialmente hanno confermato l’alibi ma, dopo la perquisizione in casa dell’uomo, le cose paiono aver preso un’altra piega.

Anche le ex colleghe della donna sfregiata, dipendenti come lei di una cooperativa di pulizia, riferirono che la loro amica aveva confidato delle insistenze ricevute dal marito: “Ci diceva che non ne poteva più – raccontano alcune – e che in più occasioni lui era stato davvero pesante”.

Ma lui si è sempre difeso tacciando quelle confidenze per cattiverie infondate. E ai testimoni che dicevano che l’aggressore si è allontanato dall’ospedale correndo, l’ex marito rispondeva: “Sono malato ad un ginocchio. Non sarei potuto scappare”.

http://genova.repubblica.it/cronaca/2013/08/16/news/donna_aggredita_con_acido_-64864277/

Genova,arrestato ex marito della donna aggredita con acido
L’uomo è accusato di stalking e lesioni gravi. Era stato riconosciuto in un filmato dalla ex moglie colpita a un occhio all’ospedale Galliera

GENOVA – E’ stato arrestato con l’accusa di stalking e lesioni gravi, Giuseppe Toscano, 49 anni, ex marito di Domenica Mimma Foti, la donna di 46 anni che il 12 agosto è stata ferita con il lancio di acido in faccia all’ospedale Galliera di Genova, dove lavora come addetta alle pulizie per conto di una cooperativa.
Toscano è stato riconosciuto dalla ex moglie nelle immagini delle telecamere che hanno ripreso l’aggressione. La donna era stata colpita ad un occhio dall’acido.

Al manovale disoccupato il pm Giovanni Arena contesta una serie di atti persecutori nei confronti della donna, che mai erano stati denunciati. L’arresto è stato eseguito dai carabinieri del nucleo operativo della Compagnia di Portoria.

http://genova.repubblica.it/cronaca/2013/08/25/news/genova_arrestato_ex_marito_della_donna_aggredita_con_acido-65245142/

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