Pistoia, badante uccisa in casaCingalese accoltellata, si cerca killer
E’ caccia all’assassino che nella tarda serata di venerdì ha ucciso, accoltellandola, una badante di 36 anni in una abitazione di Lamporecchio (Pistoia).
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, la donna, una cingalese, avrebbe aperto la porta della casa al suo killer. Nell’abitazione vivono i proprietari, due coniugi ultranovantenni che la vittima assisteva.Ramar Wijayaluchcomy è stata raggiunta da più coltellate in varie parti del corpo, alcune delle quali alla gola, come se l’assassino volesse sgozzarla.
I carabinieri escludono che si sia trattato di un tentativo di rapina finito in omicidio. Le indagini puntano negli ambienti frequentati dalla badante ed in particolare fra le sue conoscenze nella comunità d’origine. I due anziani, assistiti alla vittima, non hanno fornito elementi utili. Sembra solo che alcuni abitanti della zona abbiano udito la sgommata di un’automobile che, nei pressi della casa dell’omicidio, si è allontanata in tutta fretta.
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Badante uccisa, ricercato l’ex
La vittima lo aveva denunciato. L’omicidio nel pistoiese
(ANSA) – PISTOIA, 17 APR – Comunita’ cingalesi passate al setaccio alla ricerca dell’assassino della badante uccisa la notte scorsa a Lamporecchio (Pistoia). La vittima, Ramar Wijajaluchchmy, aveva 36 anni ed era cingalese. La pista seguita dagli investigatori porta a un ex fidanzato della donna, suo connazionale, denunciato in passato dalla donna per molestie accompagnate da continue richieste di denaro. I carabinieri stanno cercando anche il fratello dell’uomo, che potrebbe essere stato il suo complice.
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