Il comune di Torino, citato in giudizio per non aver vigilato su un impiegato arrestato per abusi su minori

Abuso minorile. Coinvolto il Comune.

Torino – Finisce nei guai il Comune di Torino, responsabile civile, secondo la citazione della Procura, nel processo per violenza sessuale ai danni di un bambino di 10 anni. A detta del procuratore Stefano Demontis, l’ente comunale non avrebbe vigilato adeguatamente sulla condotta di un insegnante di musica che lavorava nella Biblioteca civica musicale da esso gestita.

I fatti risalgono all’ottobre del 2008. L’insegnante, all’epoca sessantenne in pensione, ma con un ruolo attivo all’interno della struttura, si sarebbe offerto di impartire lezioni a domicilio per venire incontro alle esigenze della famiglia dell’allievo, costringendo poi il minore a subire in silenzio baci, carezze e abbracci. Una volta venuta a galla la dolorosa vicenda, l’insegnante è stato arrestato dalla polizia e, dopo un periodo di detenzione iniziale, vive agli arresti domiciliari con l’obbligo di firma. Il motivo del coinvolgimento del comune riguarda il fatto che l’adescamento sarebbe avvenuto durante le lezioni all’interno della biblioteca.

Dalle indagini è emerso successivamente come il professore non fosse nuovo a comportamenti del genere. Analizzando la sua carriera scolastica, gli inquirenti sono risaliti ad altri episodi analoghi che avrebbero coinvolto due minori di 11 e 12 anni. I palpeggiamenti e gli abusi subiti da questi ultimi sarebbero avvenuti nel corso di alcune gite scolastiche in montagna, tra il 2000 e il 2003, quando il professore insegnava nelle scuole medie di un paio di comuni dell’hinterland torinese.

http://www.italiah24.it/regioni/piemonte/torino/4134-abuso-minorile-coinvolto-il-comune.html

Questa voce è stata pubblicata in Pedofilia, Violenza maschile. Contrassegna il permalink.