Uccide il rivale di lavoro e la moglie, poi si suicida: tragedia a Segrate
L’omicida, un piccolo imprenditore edile, ha dato appuntamento alla vittima in un cantiere di Segrate, poi gli ha sparato in testa. E’ tornato a casa sua e, con la stessa pistola ha compiuto l’omicidio-suicidio
Un uomo ha ucciso, con un colpo di pistola in testa, un ex collega di lavoro, poi è tornato a casa, con la stessa arma ha sparato alla moglie e, infine, si è suicidato. Il primo delitto si è verificato in via Monviso a Segrate, paese alle porte di Milano. L’omicidio-suicidio, invece, nella sua casa di Bottanuco, in provincia di Bergamo, in via Padre Kolbe 10.
L’autore del delitto, Carmelo Magrì, 82 anni, è
un piccolo imprenditore edile, così come la prima vittima, Carmelo Orifici, 69 anni. Il primo aveva dato appuntamento in cantiere alla vittima con la scusa di risolvere un problema di lavoro. Con loro c’era anche il figlio 39enne della vittima, ed è lui che dà l’allarme.
http://milano.repubblica.it/cronaca/2014/04/03/news/uccide_il_rivale_di_lavoro_e_la_moglie_poi_si_suicida_tragedia_a_segrate-82625477/
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LA VITTIMA ERA IL FRATELLO DELL’EX SINDACO
Tragedia a Segrate: uccide il socio
e la moglie, poi si toglie la vita
L’assassino Domenico Magrì, ha accompagnato l’imprenditore Orifici sul cantiere e gli ha sparato un colpo alla testa
Segrate, il fratello dell’ex sindaco, Carmelo Orifici, 69 anni, è stato ucciso a colpi di pistola dal socio che poi ha sparato anche alla moglie e si è ucciso (Newpress) shadow
Un noto imprenditore edile, giovedì mattina, è stato ucciso in via Monviso, a Segrate. Intorno alle 10.30, Carmelo Orifici, 69 anni, fratello dell’ex sindaco Achille, è stato ucciso da un colpo di arma da fuoco alla testa. A sparargli, secondo le prime ricostruzioni, sarebbe stato il suo socio, residente a Bottanuco, piccolo comune di 5 mila abitanti in provincia di Bergamo. L’assassino, Domenico Magrì, 82 anni, è andato a prendere Orifici a casa con la sua Cascais per accompagnarlo sul cantiere. La vittima ha informato il figlio dei suoi spostamenti è gli ha chiesto di seguirlo con la sua vettura. Il giovane, giunto più tardi sul luogo dell’omicidio, ha visto Magrì uscire dal cantiere: pochi istanti dopo, ha scoperto il corpo del padre senza vita. Su sua indicazione i carabinieri di Bergamo, incaricati di seguire le indagini dai colleghi di Segrate, si sono messi sulle tracce del killer: lo hanno trovato morto, l’uomo si è suicidato, nella sua abitazione in via Padre Kolbe 10, a Bottanuco. Accanto a lui, il corpo della moglie, vittima dell’omicidio-suicidio.
http://milano.corriere.it/notizie/cronaca/14_aprile_03/tragedia-segrate-uccide-socio-moglie-poi-si-toglie-vita-7feb5e8e-bb16-11e3-8a36-5d2bd872f898.shtml