Italiano, accusato di atti persecutori nei confronti della sua ex

Arrestato per stalking 27enne di Marina di Grosseto

L’uomo e’ stato fermato dai carabinieri ed arrestato in flagranza per atti persecutori

Marina di Grosseto: Hanno avuto una relazione durata qualche anno ma poi lei, sua coetanea di Grosseto, ha deciso di lasciarlo all’inizio di quest’anno. L’uomo evidentemente non ha saputo farsene una ragione.Cosi’ dal mese di febbraio sono iniziati i pedinamenti e gli appostamenti, fino ad arrivare a violenti litigi anche con il padre della ragazza, esasperato per le continue molestiealla figlia. la ragazza ha dovuto cambiare abitudini di vita, farsi accompagnare in tutti suoi spostamenti da altre persone, con l’incubo di vedere l’ex fidanzato riapparire, fuori di se’, sul posto di lavoro a Castiglione, all’uscita da casa o durante le normali faccende quotidiane. I carabinieri di Castiglione, acquisita la notizia, hanno iniziato a seguire il caso, ascoltando testimoni e vigilando sulla vittima, pronti a cogliere il momento giusto per fermare l’uomo, caduto in una illogica spirale di violenza.

in una occasione il giovane avrebbe aggredito fisicamente il genitore della donna, intervenuto in difesa di quest’ultima, mentre in un’altra occasione – circa un mese fa – l’uomo avrebbe fatto irruzione sul luogo di lavoro minacciando di dare fuoco ai locali. Un’altra volta,brandendo un coltello, ha intimorito lei ed i presenti. La notte tra mercoledi’ e giovedi’ scorso, dopo essersi appostato davanti al luogo di lavoro della sua vittima, alla vista dei carabinieri ha provato a scappare, consapevole che, se bloccato, sarebbe andato in carcere. Dopo un breve inseguimento a piedi ha tentato di nascondersi ma e’ stato fermato ed arrestato in flagranza per atti persecutori (art. 612 bis). E’ stato condotto al carcere di via Saffi.

http://www.maremmanews.tv/it/index.php?option=com_content&view=article&id=6029:arrestato-per-stalking-27enne-di-marina-di-grosseto&catid=42:cronoca&Itemid=54 

Questa voce è stata pubblicata in Stalking, Violenza maschile. Contrassegna il permalink.