Cinisello, strangola la moglie
e chiama la nuora: “L’ho uccisa”
L’uomo, un edicolante di 69 anni in pensione, è stato arrestato. La vittima aveva 63 anni
Ha strangolato la moglie e poi ha chiamato la nuora per avvertirla dell’omicidio appena commesso. E’ accaduto a Cinisello Balsamo (Milano), dove Ezio Loprieno, 69 anni ha ucciso la moglie Mariangela Corna, di 63 anni. soffocandola.
L’omicida, secondo quanto si è appreso, sarebbe affetto da problemi di carattere psichiatrico ed era in cura presso un centro di igiene mentale a Bergamo. L’uomo, dopo aver chiamato la nuora spiegandole che aveva ucciso la moglie, ha atteso l’arrivo della polizia, che lo ha arrestato. Gli agenti hanno trovato Loprieno in stato di choc, accanto al cadavere della moglie, chiuso in un impenetrabile silenzio.
La vittima era riversa a faccia in giù su un tappeto della sala. Il cadavere presentava segni sul collo e una ferita nella parte frontale del capo. “Siamo distrutti”, ha detto la sorella della donna uccisa dal marito all’uscita dalla casa al sesto piano di un complesso di palazzi a Cinisello Balsamo dove la coppia viveva. “Lasciateci stare. Non sappiamo ancora nulla – ha proseguito – Potrebbe essere stato anche un incidente. Non si sa ancora”. “Era una coppia molto riservata”, concordano i vicini che descrivono l’uomp, edicolante in pensione, come uno che “viveva per la moglie, per l’unico figlio e per i suoi tre nipotini”. Nessuno lo ricorda come violento: anzi “era un uomo estremamente mite”, affermano.
http://milano.repubblica.it/cronaca/2010/08/29/news/strangola_moglie-6591428/?ref=HREC2-1
Si vede che in fondo, “estremamente mite”, non lo è mai stato