Tentata violenza sessuale,
un tenente rischia il processo
Un ufficiale della Municipale di Ancona è accusato di essersi approfittato del suo ruolo per approcciare alcune sudamericane alle quali doveva controllare i requisiti per il certificato di residenza
Ancona, 14 settembre 2010 – L’accusa è di quelle pesanti: otto casi di concussione e nove di tentata violenza sessuale. Rischia il processo un ufficiale della Polizia municipale in servizio alla Sezione informazioni del Comando provinciale di Ancona.
Si tratta di M. M., 57 anni, che, secondo la Procura, si sarebbe approfittato del suo ruolo per tentare approcci sessuali con alcune sudamericane alle quali l’ufficiale doveva controllare i requisiti per il certificato di residenza, necessario per ottenere il permesso di soggiorno.
Il pm Paolo Gubinelli ha fatto recapitare all’ufficiale l’avviso di chiusura delle indagini, che testimonia la volontà dell’accusa di chiedere un processo. Gli episodi contestati – dallo sfioramento della spalla, alla velata richiesta di un incontro, fino ad arrivare a un bacio – risalgono ad un arco di tempo che va dal 1999 al 2009.
L’indagato, difeso dagli avvocati Paolo Tartuferi e Savino Donvito, respinge le accuse. Sostiene di non aver mai fatto richieste hard alle ragazze, e di non aver mai messo loro le mani addosso. La difesa sta valutando se chiedere che l’indagato venga ascoltato dal pubblico ministero.
Secondo l’accusa, il vigile avrebbe fatto avances alle giovani straniere facendo intuire loro che in cambio avrebbe dato l’ok alla concessione di certificati che in realtà, in presenza delle condizioni richieste, avrebbe dovuto rilasciare d’ufficio. L’ufficiale era incaricato dei sopralluoghi nei quartieri tra Piano San Lazzaro e Posatora per il rilascio di certificati tra cui quello di residenza.
http://www.ilrestodelcarlino.it/ancona/cronaca/2010/09/14/384173-tentata_violenza_sessuale.shtml