Sentenza cassazione: la crisi di nervi della vittima dimostra lo stupro!

La Cassazione: prova dello stupro
è la crisi isterica della vittima
La corte chiamata a decidere sull’assoluzione in Appello di due ragazzi bolognesi che in primo grado erano stati condannati per aver imposto un rapporto a tre a un’amica, fuggita poi dall’appartamento in preda a urla

La Cassazione: prova dello stupro è la crisi isterica della vittima La sede della Corte di Cassazione

Una forte crisi di nervi dopo un rapporto sessuale può essere sintomo di una qualche forma di violenza che ha travalicato i limiti del consenso della donna. Lo sottolinea la Cassazione, accogliendo il ricorso di una ragazza di Bologna contro l’assoluzione di due suoi amici accusati e condannati in primo grado per averle imposto un rapporto a tre, una sera che lei aveva bevuto un po’ troppo.

La giovane voleva appartarsi solo con uno dei due amici, mentre, in realtà, si sarebbe trovata a subire – ha sostenuto in Cassazione – una violenza di gruppo al termine della quale era scappata dall’appartamento dei due conoscenti urlando in preda a una reazione violenta.

Questa crisi di nervi era stata interpretata dai giudici di secondo grado come un effetto dell’alcol che aveva spinto i due amici, per timore di disturbare il vicinato, a prendere per i polsi la ragazza, dopo aver fatto sesso con lei consenziente, e a trascinarla fuori casa per mandarla via. E quando mai – ha detto la Corte d’Appello prosciogliendo Federico F. (32 anni) e Francesco L. (25 anni) – si è vista una donna violentata che non vuole andar via dal luogo dello stupro?

Ma la Cassazione ha ribaltato il punto di vista affermando che: “in base ai canoni della comune esperienza non rientra nella normalità degli accadimenti che una persona, dopo rapporti sessuali consenzienti, abbia senza una specifica ragione un attacco isterico”. Adesso il processo si riaprirà e i giudici dovranno motivare diversamente l’assoluzione o convincersi che la ragazza ha avuto quella crisi perchè è stata violentata, per di più da amici che hanno tradito la sua fiducia.

http://bologna.repubblica.it/cronaca/2010/10/07/news/la_cassazione_prova_dello_stupro_la_crisi_isterica_della_vittima-7830232/

Ragazza denuncio’ stupro da amici, Cassazione riapre civile
Per i giudici, la crisi isterica della vittima prova l’abuso

BOLOGNA, 7 OTT – Se una donna ha una forte crisi di nervi dopo un rapporto sessuale, e’ lecito pensare che ci sia stata un forma di violenza che ha travalicato il consenso.

Lo dice la Cassazione pronunciandosi sulla vicenda dei due giovani accusati, e poi assolto in appello, dall’accusa di violenza sessuale di gruppo per lo stupro che un loro amica aveva riferito di aver subito in un appartamento di via Libia a Bologna il 24 settembre 2006. ”La Cassazione si pronunciava ai soli fini civili” e l’assoluzione penale e’ gia’ divenuta definitiva”, ha precisato il difensore Antonio Petroncini.

http://www.ansa.it/web/notizie/regioni/emiliaromagna/2010/10/07/visualizza_new.html_1754760589.html

Stupro, la crisi isterica della vittima lo prova

Se una donna ha una forte crisi di nervi dopo un rapporto sessuale, è lecito pensare che ci sia stata una qualche forma di violenza che ha travalicato i limiti del consenso della donna. L’attacco isterico non è un elemento del tutto normale e compatibile con un «rapporto consenziente». Lo sottolinea la Cassazione – con la sentenza 35950/10 – accogliendo il ricorso di una ragazza di Bologna contro l’assoluzione di due suoi amici accusati e condannati in primo grado per averle imposto un rapporto a tre, una sera che lei aveva bevuto un po’ troppo.
Il caso
La ragazza voleva avere un rapporto solo con uno dei due amici, mentre, in realtà, si sarebbe trovata a subire – ha sostenuto in Cassazione – una violenza di gruppo al termine della quale era scappata dall’appartamento dei due conoscenti urlando in preda a una reazione violenta. Questa crisi di nervi era stata interpretata dai giudici di secondo grado – su istanza degli imputati – come un effetto dell’alcol che aveva spinto i due amici, per timore di disturbare il vicinato, a prendere per i polsi la ragazza, dopo aver fatto sesso con lei consenziente, e a trascinarla fuori casa per mandarla via. Secondo la Corte d’Appello – che aveva prosciolto i due ragazzi – quando mai si è vista una donna violentata che non vuole andar via dal luogo dello stupro? Ma la Cassazione ha ribaltato il punto di vista affermando che «in base ai canoni della comune esperienza non rientra nella normalità degli accadimenti che una persona, dopo rapporti sessuali consenzienti, abbia senza una specifica ragione un attacco isterico». Il processo si riaprirà: i giudici dovranno motivare diversamente l’assoluzione o convincersi che la ragazza ha avuto quella crisi perchè è stata violentata da amici che hanno tradito la sua fiducia

http://www3.lastampa.it/i-tuoi-diritti/sezioni/responsabilita-sicurezza/news/articolo/lstp/353012/

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Una risposta a Sentenza cassazione: la crisi di nervi della vittima dimostra lo stupro!

  1. mARY scrive:

    Ma non possono ascoltar ela vittima??
    Ma possibile che ne DUEMILADIECI la parola della vittima non conta???
    Sembriamo peggio dell’afganistan.
    Comunque fare sesso con una persona che ha bevuto è sempre stupro. Smebra che una debba x forza gridare..e se non avesse gridato?

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