Italiano, volontario della Croce Bianca, accusato per stupro continuato ad una ragazzina disabile

PAVIA
Anni di stupri su ragazzina disabile, arrestato un volontario 58enne
L’uomo, pensionato con una figlia affetta da deficit mentale, approfittava del proprio ruolo

MILANO – Sei anni fa ha iniziato ad abusare sessualmente di una ragazzina autistica, amica di sua figlia, quando questa aveva 16 anni, e le violenze si sono concluse nel marzo scorso dopo che i medici della clinica Mangiagalli di Milano hanno accertato che la ragazza era stata ripetutamente costretta a rapporti completi.

L’autore dei reiterati stupri è stato arrestato questa mattina dagli agenti della Squadra Mobile di Pavia: si tratta di un pensionato 58enne, volontario della Croce Bianca, che prestava servizio con i disabili in un Comune dell’hinterland milanese, dove vive con la moglie, un figlio piccolo e una figlia 30enne con un grave deficit mentale.

I FILM PORNO E LE VIOLENZE – E proprio grazie all’amicizia tra sua figlia e la ragazzina autistica – si erano conosciute diversi anni fa in un centro estivo per ragazzi diversamente abili – l’arrestato ospitava regolarmente in casa sua la vittima, cui prestava le sue morbose attenzioni quando la moglie non era nell’abitazione. Secondo quanto è emerso dalle indagini, l’uomo avrebbe anche mostrato alla giovane immagini e filmati pornografici che aveva nel suo computer. Le violenze sarebbero state decine. L’uomo approfittava della fiducia che i genitori della ragazzina riponevano in lui e del fatto che la giovane vittima molto difficilmente avrebbe rivelato ciò che subiva. Quanto alla figlia disabile, non si poteva rendere conto di quanto avveniva.

LA SCOPERTA – Secondo quanto riferisce la polizia, nel marzo scorso la vittima ha manifestato forti dolori all’addome e i suoi genitori, preoccupati, l’hanno accompagnata in ospedale dove i sanitari hanno accertato i segni inequivocabili delle violenze sessuali. La clinica Mangiagalli ha quindi dato l’allarme alla polizia, che ha fatto scattare le indagini, fino all’arresto del 58enne incensurato. Ora gli investigatori della Mobile devono accertare se l’uomo possa aver abusato di altre ragazze diversamente abili con le quali è entrato in contatto in questi anni grazie alla sua attività come volontario.

http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/10_ottobre_19/pavia-violenza-disabile-1703984738136.shtml

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