RHO, PICCHIA LA MOGLIE: FIGLI INTERVENGONO, ARRESTATO ECUADORIANO
Altra tragedia sfiorata ieri pomeriggio nella periferia di Rho. I carabinieri hanno arrestato G.R., 35enne operaio ecuadoriano, da anni residente a Rho, operaio, responsabile di maltrattamenti nei confronti della moglie, 33enne connazionale, anche lei operaia. Una storia di continue minacce, ingiurie, violenze per banalità e futili motivi, scatenate da abuso reiterato di alcol.
Maltrattamenti che duravano da anni, il più delle volte davanti ai figli maschi di 12 e 9 anni. E proprio i due figli hanno evitato che si consumasse la tragedia. Il padre, completamente ubriaco ed in preda ad un raptus più violento del solito, si scagliava nei confronti della donna, colpendola con calci e pugni e sbattendole la testa contro il muro della cucina. I ragazzi escono di casa ed iniziano ad urlare richiamando l’attenzione dei vicini. Ma visto che la furia dell’uomo non si placava, si gettavano con i corpi sopra la madre, quasi per farle da scudo ed alleviare le violenza. A quel punto l’aggressore si placava, proprio mentre arrivavano i Carabinieri rhodensi che lo bloccavano ed ammanettavano. La donna, subito trasportata presso il Pronto Soccorso di Rho, veniva riscontrata affetta da “trauma cranico con perdita di conoscenza, ematosi e contusioni vari”. Ne avrà per 30 giorni. L’uomo è stato portato a San Vittore.
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