Costretta in strada, dopo lo sgombero, subisce l’aborto di due gemelli

“Costretta in strada
ha perso i suoi gemelli”
Un’associazione accusa: “La ragazza rom, incinta di sette mesi, ha abortito
per la vita di stenti a cui è stata obbligata dopo lo sgombero della ex Osmatex”

“Costretta in strada ha perso i suoi gemelli”

NOVE mesi di vita difficile, senza un tetto fisso dopo lo sgombero in gennaio della ex Osmatex di Sesto dove aveva trovato rifugio insieme a molti altri rom. Domenica la giovane donna ha subito l’aborto dei due figli che portava in grembo da sette mesi. Lo denuncia il gruppo EveryOne. “Claudia ha perso i suoi due gemellini a causa delle condizioni di vita brutali in cui è costretta a vivere” sostiene l’associazione.

EvertOne ricostruisce le ore dell’aborto. “Trasportata d’urgenza in ospedale e subito ricoverata — sostiene l’associazione — Claudia è stata informata dai medici che i suoi due bambini non erano sopravvissuti, con tutta probabilità a causa di ripetuti traumi e delle avverse condizioni di vita cui la donna è soggetta assieme ad altre 185 persone romene di etnia rom: senza una casa, senza pasti caldi né medicinali e senza alcuna assistenza sociale da parte degli enti locali. Si tratta di persone continuamente braccate e perseguitate”.

La donna — secondo quanto riferisce EveryOne — sarebbe stata nei mesi scorsi incarcerata con l’accusa di estorsione aggravata per aver chiesto 20 euro per rendere un gattino ritrovato per strada alla legittima proprietaria, salvo poi essere prosciolta dall’accusa. Nel frattempo è però sopraggiunta l’espulsione per cinque anni dal territorio fiorentino. Ma la giovane è rimasta in Italia. “Quel provvedimento di espulsione — sostiene EveryOne — si configura come illegittimo, anticostituzionale e contrario alle direttive europee 38 sulla libera circolazione e 43 sulla non discriminazione”. Ma per non avervi ottemperato la donna — sostiene l’associazione — “è stata ed è tuttora oggetto di fermi e perquisizioni da parte delle autorità, il più recente proprio all’uscita dell’ospedale, dopo che era stata operata e suturata”. In relazione allo sgombero della ex Oxmatex.

Opera Nomadi Toscana — fa sapere EveryOne — ha chiesto alla Commissione europea di aprire una procedura d’infrazione contro l’Italia e ha denunciato i Comuni di Firenze e Sesto Fiorentino, la questura e la prefettura all’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali.

http://firenze.repubblica.it/cronaca/2010/10/26/news/llllll_llllll_lllll_llll-8464536/

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