Italiano, uccide la ex fidanzata che non voleva più stare con lui

CUNEO
Uccide l’ex fidanzata
e poi si spara e muore
L’omicidio-suicidio ieri pomeriggio a Borgo San Dalmazzo nel Cuneese. Lui, Franco Ruffinengo, 55 anni, commercialista di Carmagnola, pomeriggio avrebbe cercato per l’ennesima volta di convincerla a rimettersi insieme. Lei, Vincenzina D’Amico, aveva 53 anni

Ha cercato di convincerla a tornare con lui, ma di fronte all’ennesimo rifiuto l’ha uccisa e poi si è tolto la vita con la stessa pistola. E’ questa con ogni probabilità la doinamica dell’omicidio-suicidio avvenuto ieri pomeriggio a Borgo San Dalmazzo nel Cuneese. Sul delitto stanno indagando carabinieri e polizia e per ora si conoscono pochi particolari della vicenda. Lui, Franco Ruffinengo, 55 anni, commercialista di Carmagnola, avrebbe cercato per l’ennesima volta di convincere l’ex fidanzata a a rimettersi insieme. Lei, Vincenzina D’Amico, 53 anni, stava rientrando nella sua abitazione, in via Tevere 27, a Borgo.

Ruffinengo le ha chiesto di parlare. I due sono entrati in casa, ma poco dopo la discussione si è trasformata in un violento alterco. E’ a questo punto che l’uomo avrebbe estratto la pistola, comprata solo nei giorni scorsi, minacciando la donna che ha anche cercato di scappare. Lui l’ha raggiunta e le ha scaricato addosso quasi tutto il caricatore. La donna è stata colpita da almeno una decina di proiettili, nonostante un ultimo disperato tentativo di fuggire dal balcone. Poi l’uomo si è sparato alla testa.

L’allarme è stato dato da vicini di casa che hanno sentito il rumore degli spari. ma quando forze dell’ordine e medici del 118 sono arrivati in via Tevere gli ex fidanzati erano entrambi già morti.

http://torino.repubblica.it/cronaca/2010/12/15/news/uccide_l_ex_fidanzata_e_poi_si_toglie_la_vita-10213002/?ref=HREC2-6

Lui 55 anni, lei 53. La donna lo aveva lasciato, lui l’ha inseguita e uccisa, con la stessa pistola si è tolto la vita. L’omicidio-suicidio a Borgo San Dalmazzo, nel Cuneese.

Omicidio-suicidio, indagano i carabinieri

Roma, 14-12-2010

Sul delitto stanno indagando carabinieri e polizia e per ora si conoscono pochi particolari della vicenda. Lui, Franco Ruffinengo, 55 anni, commercialista di Carmagnola, oggi pomeriggio avrebbe cercato per l’ennesima volta di convincerla a rimettersi insieme.

Lei, Vincenzina D’Amico, 53 anni, stava rientrando nella sua abitazione, in via Tevere 27, a Borgo. Ruffinengo le ha chiesto di parlare. I due sono entrati in casa, ma poco dopo la discussione e’ diventata un violento alterco. E’ a questo punto che l’uomo avrebbe estratto la pistola, comprata solo nei giorni scorsi, minacciando la donna che ha anche cercato di scappare. Lui l’ha raggiunta e le ha scaricato addosso quasi tutto il caricatore.

La donna e’ stata colpita da almeno una decina di proiettili, nonostante un ultimo disperato tentativo di fuggire dal balcone. Poi l’uomo si e’ sparato alla testa. L’allarme e’ stato dato da vicini di casa che hanno sentito il rumore degli spari. ma quando forze dell’ordine e medici del 118 sono arrivati in via Tevere gli ex fidanzati erano entrambi gia’ morti.

http://www.rainews24.rai.it/it/news.php?newsid=148342

Spara all’ex-fidanzata e si uccide
Franco Ruffinengo e la vittima Vicenzina D’Amico

Franco Ruffinengo e la vittima Vicenzina D’Amico
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L’assassino ha atteso per ore
la donna sotto casa e l’ha colpita
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LORENZO BORATTO, MATTEO BORGETTO
TORINO

Non riusciva ad accettare la fine della loro storia. Telefonate, incontri sotto casa, urla, scenate, preghiere, disperati tentativi di convincerla a tornare con lui. Invano. Così, ieri sera all’ora di cena, ha deciso di farla finita. Con l’ultimo viaggio. Da Carmagnola a Borgo San Dalmazzo. Un piano preciso in testa, di quelli che non ammettono repliche. Si è comprato una pistola, le ha sparato un intero caricatore addosso, poi si è rivolto l’arma alla tempia e si è tolto la vita. È l’ennesimo caso di persecuzione contro una donna. L’ennesimo caso di stalking che finisce nel modo peggiore.

La tragedia si è consumata ieri sera, intorno alle 20, in un appartamento di via Tevere 27, a Borgo San Dalmazzo. La vittima è Vicenzina D’Amico, 53 anni, originaria di Ventimiglia, ex moglie di un impresario edile di Borgo, due figli, impiegata alla «Budget» di Madonna dell’Olmo. L’ha uccisa con oltre 15 colpi di pistola l’ex fidanzato Franco Ruffinengo, 55, commercialista di Carmagnola, residente in via Ormea.

L’uomo, in preda a un raptus di gelosia, ieri pomeriggio ha comprato una pistola «Tanfoglio 9×21», acquistata con regolare porto d’armi. Poi si è messo in macchina deciso a farla finita. È arrivato già a metà pomeriggio. Ha atteso per ore di fronte al cancello che separa via Tevere dalla casa della donna. Un insieme di villette a schiera, divise in alloggi, nella zona residenziale non lontana dalla parrocchia di Gesù Lavoratore. Franco Ruffinengo ha parcheggiato l’auto, lasciando all’interno i documenti: poi ha scavalcato il cancello, ha attraversato il cortile ed è salito sulle scale esterne dell’edificio.

Qui, ha percorso il corridoio attraverso cui si accede agli appartamenti, quindi ha raggiunto quello dell’ex fidanzata. Non ha suonato il campanello: ha spaccato il vetro della finestra ed è entrato nel soggiorno con la pistola in mano. Alla vista dell’arma, Vincenzina D’Amico è corsa verso il retro dell’appartamento, tentando di scavalcare il balcone verso l’alloggio del vicino. L’omicida l’ha però raggiunta e ha sparato una raffica di proiettili che l’hanno colpita dappertutto. Il corpo senza vita della donna è rimasto incastrato tra le ringhiere che separano i due balconi. Pochi secondi dopo, i residneti della zona hanno senti l’ultimo sparo: Franco Ruffinengo si è rivolto l’arma alla testa. Il figlio di Vincenzina D’Amico è arrivato sconvolto a casa. I carabinieri hanno dovuto spiegargli quello che era successo.

http://www3.lastampa.it/torino/sezioni/cronaca/articolo/lstp/380015/

Cuneo: 55enne uccide la ex e poi si suicida
L’episodio è avvenuto ieri sera a Borgo San Dalmazzo. L’uomo ha fatto irruzione nella casa della vittima e ha sparato una decina di colpi contro la 53enne prima di togliersi la vita

omicidio Borgo San Dalmazzo

il luogo della tragedia

Ha scaricato in intero caricatore di proiettili contro la sua ex fidanzata, prima di suicidarsi: così un 55enne ieri sera ha ucciso una 53enne nel cuneese. Secondo gli inquirenti si è trattato di un gesto premeditato: l’omicida-suicida avrebbe infatti atteso il ritorno della donna nei pressi del suo appartamento, prima di entrare in azione. L’allarme è stato lanciato dai vicini della 53enne.

L’episodio è avvenuto nella serata di ieri a Borgo San Dalmazzo, in provincia di Cuneo. Stando alle prime ricostruzioni sull’accaduto, il 55enne nella stessa giornata ha acquistato la pistola con la quale ha compiuto l’omicidio-suicidio. Nel pomeriggio, l’uomo si è recato in via Tevere, nei pressi della villetta in cui viveva la sua ex compagna, e ha atteso che la donna rincasasse, per mettere in pratica il folle gesto. Intorno alle 20 e 30, il 55enne ha fatto irruzione nell’appartamento della donna infrangendo il vetro di una finestra. Ala vista dell’uomo, armato, la 53enne ha cercato disperatamente di fuggire via, correndo verso uno dei balconi presenti nella villetta. L’uomo l’ha però raggiunta e le ha sparato una decina di colpi. La vittima è stata quindi ferita mortalmente durante la furia omicida dell’ex fidanzato. Quest’ultimo, subito dopo aver compiuto l’omicidio, ha rivolto l’arma verso di sé e si è sparato l’ultimo colpo presente in canna alla testa, uccidendosi.

Il grave fatto di sangue è avvenuto all’interno di una delle villette a schiera presenti nei pressi della parrocchia Gesù Lavoratore di Borgo San Dalmazzo. Alcuni vicini di casa della donna hanno udito gli spari provenire dall’appartamento della vittima, e hanno immediatamente avvertito le autorità. Sul posto subito dopo sono giunte le forze dell’ordine e i soccorritori del 118, ma per i due protagonisti della vicenda non c’è stato nulla da fare. La 53enne è stata ritrovata riversa a terra tra la ringhiera del balcone e il pavimento, mentre il cadavere dell’uomo si trovava a pochi passi dalla vittima.

Stando alle prime indiscrezioni trapelate, la donna in passato aveva avuto una relazione col suo omicida, ma quest’ultimo non si era mai rassegnato alla fine della loro storia, fino al tragico epilogo di martedì sera. Il 55enne ieri avrebbe messo in pratica il suo sanguinoso piano in un raptus di gelosia, dopo aver tentato invano di riallacciare i rapporti con la 53enne.

http://www.dailyblog.it/cuneo-55enne-uccide-la-ex-e-poi-si-suicida/15/12/2010/

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