#38 – Italiano, accusato di aver sparato e ucciso la moglie davanti ai figli

Uomo spara alla compagna
e la uccide davanti ai figli
A Terni un uomo ha imbracciato il fucile da caccia e ha ammazzato la donna, davanti alla figlia di sette anni. Fra i due c’era crisi da tempo. Dopo l’omicidio, si è costituito alla poliziaTERNI – E’ stato arrestato dalla polizia con l’accusa di omicidio l’uomo di 43 anni che oggi ha ucciso con un colpo di fucile da caccia la compagna trentacinquenne nella loro abitazione, a ridosso del centro della città. Davanti alla figlia di sette anni, mentre il secondo figlio della coppia, di tre anni, dormiva in un’altra stanza.

Il movente del delitto è ancora al vaglio della squadra mobile di Terni. Sembra che tra i due ci fossero da tempo diversi problemi. Tanto che la donna, originaria della Puglia, che lavorava come cameriera, voleva lasciare il suo compagno, impiegato in un grande magazzino. Nel primo pomeriggio l’ennesima lite, provocata – sembra – dalla volontà dell’uomo di cambiare l’auto, decisione sulla quale però la donna non sarebbe stata d’accordo.

Tre i colpi sparati nella camera da letto della figlia sedicenne della sua compagna (avuta da una precedente relazione) che in quel momento non era però in casa. Uno ha raggiunto al cuore la vittima, uccidendola sul colpo, mentre gli altri due sono finiti su una parete.

L’uomo è poi uscito di casa, vagando a piedi per diversi minuti prima di raggiungere la questura e costituirsi. Quando gli agenti si sono recati nell’appartamento è stata la figlia di sette anni della coppia ad aprire loro la porta, visibilmente sotto shock. L’omicidio è avvenuto in un appartamento che si trova al terzo piano di un palazzo in via Brodolini. Lo stesso stabile nel quale abitano anche alcuni familiari della vittima.

http://www.repubblica.it/cronaca/2011/03/23/news/uomo_spara_alla_moglie_e_la_uccide_davanti_ai_figli-14014333/?ref=HREC2-3

TERNI, UCCIDE LA MOGLIE
DAVANTI AI FIGLIOLETTI -FOTO

Mercoledì 23 Marzo 2011 – 22:07

TERNI – Si chiamava Marisa Vecchione la donna di 35 anni uccisa a Terni dal Marito, Giuliano Marchetti. L’uomo le avrebbe sparato in casa, davanti agli occhi dei figli, al termine di una discussione arrivata al culmine di una situazione familiare molto tesa. Sembra che la donna volesse lasciare il marito e lui le avrebbe sparato in seguito alle richieste di lei di lasciare la casa comune. L’omicidio è avvenuto mentre in casa erano presenti due dei tre figli della coppia, di sette e tre anni. La squadra mobile della questura di Terni coordinata dal pubblico ministero Barbaza Mazzullo è ancora al lavoro sull’accaduto.

L’OMICIDIO IN CAMERA DA LETTO Al culmine della lite il marito avrebbe preso il fucile regolarmente detenuto e avrebbe esploso tre colpi contro la donna, di cui solo uno mortale. L’omicidio è avvenuto nella stanza da letto della figlia 16enne della donna che in quel momento non era in casa. Gli altri due figli della coppia, invece erano in casa, il piccolo di tre anni stava dormendo, mentre la bambina di sette anni avrebbe assistito all’omicidio della madre. L’uomo poi è uscito, ha vagato per strada nel quartiere di San Valentino e poi si è andato a costituire alla polizia. La donna era molto conosciuta nel quartiere in cui era cresciuta e viveva. Lavorava come cameriera in un ristorante a Stroncone, mentre il marito che l’ha uccisa lavorava alla Standa di Terni. Nello stesso palazzo in cui vivevano, risiedeva anche la madre della vittima, due piani più in su. Il fratello della donna, accorso sul posto una volta avvertito dai poliziotti si è sentito male.

http://www.leggonline.it/articolo.php?id=113209

Si costituisce marito donna uccisa Terni
La vittima ammazzata in casa con colpo di fucile da caccia

(ANSA) – TERNI, 23 MAR – Una donna di 35 anni originaria della Puglia e’ stata uccisa con un colpo di fucile da caccia mentre si trovava in casa a Terni. A sparare e’ stato il compagno che si e’ poi costituito alla polizia in questura. Al momento dell’omicidio nell’appartamento si trovavano i figli della coppia, di 3 e 7 anni. Stando alla polizia, l’omicidio e’ avvenuto al termine di una lite per motivi non ancora chiari. Il fucile da caccia e’ risultato regolarmente in possesso dell’uomo, 43 anni.

http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/cronaca/2011/03/23/visualizza_new.html_1532163138.html

Terni: donna uccisa con fucilata da marito, voleva lasciarlo
Cronaca
T
erni, 23 mar. (Adnkronos) – Marisa Vecchione, questo il nome della donna di 35 anni, uccisa oggi pomeriggio con un colpo di fucile dal marito Giuliano Marchetti, voleva lasciare l’uomo. L’uomo dopo una lunga confessione in questura e’ stato arrestato. Secondo le prime ricostruzioni la donna avrebbe avuto intenzione di cacciarlo di casa di sua proprieta’ e glielo avrebbe detto durante la lite avvenuta oggi nel primo pomeriggio nel loro appartamento. Una lite arrivata, a quanto sembra al culmine di una situazione familiare molto tesa.

L’uomo a quel punto ha preso il fucile regolarmente detenuto e ha esploso tre colpi contro la donna, di cui solo uno mortale. L’omicidio e’ avvenuto nella stanza da letto della figlia 16enne della donna che in quel momento non era in casa. Gli altri due figli della coppia, invece erano in casa, il piccolo di tre anni stava dormendo, mentre la bambina di sette anni avrebbe assistito all’omicidio della madre. L’uomo poi e’ uscito, ha vagato per strada nel quartiere di San Valentino e poi si e’ andato a costituire alla polizia.

La donna era molto conosciuta nel quartiere in cui era cresciuta e viveva. Lavorava come cameriera in un ristorante a Stroncone, mentre il marito che l’ha uccisa lavorava alla Standa di Terni. Nello stesso palazzo in cui vivevano, risiedeva anche la madre della vittima, due piani piu’ in su. Il fratello della donna, accorso sul posto una volta avvertito dai poliziotti si e’ sentito male. La squadra mobile della questura di Terni coordinata dal pubblico ministero Barbaza Mazzullo e’ ancora al lavoro sull’accaduto.

http://www.libero-news.it/articolo.jsp?id=698524

TERNI: AFFIDATI A NONNI MATERNI 2 FIGLI DELLA DONNA UCCISA DA MARITO

(ASCA) – Terni, 24 mar – I figli di 3 e 7 anni, di Marianna Vecchione, morta nel pomeriggio di ieri a Terni per mano del marito (la donna ha anche un’altra figlia, adolescente, avuta da un precedente matrimonio), saranno affidati ai nonni materni che abitano nello stesso condominio. Da quanto appurato dalla Squadra Mobile e dal medico legale intervenuti sul posto dopo che l’uomo Giuliano Marchetti, 43enne, capo reparto alla ex Standa di Borgo Rivo si era costituito, la donna sarebbe morta dissanguata dopo essere stata colpita all’addome da uno dei tre colpi partiti dal fucile da caccia (due sono finiti sul soffitto), ma l’autopsia potra’ fornire tutti i particolari. Nella confessione resa dall’uomo agli agenti, il raptus omicida sarebbe esploso dopo il pranzo culminato in una lite nella quale Marianna avrebbe ripetuto che il legame matrimoniale era irrimediabilmente compromesso e che nel giro di poche ore avrebbe fatto cambiare serratura alla porta d’ingresso dell’appartamento cosi’ da impedire al marito di rientravi.

Detenuto nel carcere di Sabbione, l’uomo ha ricevuto questa mattina la visita del suo legale Roberto Spoldi e tra domani e sabato sosterra’ l’interrogatorio di garanzia.

L’accusa e’ di omicidio volontario aggravato.

http://www.asca.it/regioni-TERNI__AFFIDATI_A_NONNI_MATERNI_2_FIGLI_DELLA_DONNA_UCCISA_DA_MARITO-592702-umbria-19.html

Questa voce è stata pubblicata in Femminicidio, Violenza maschile. Contrassegna il permalink.