#101 – Italiano, accusato di aver ucciso la convivente

Cosenza/ Giovane donna uccisa, fermato convivente
Giovedi, 8 Settembre 2011 – 13:15

Una giovane donna, secondo le prime notizie di nazionalita’ argentina, e’ stata uccisa a Luzzi (Cosenza) a colpi di arma da fuoco. Il fatto e’ avvenuto questa mattina. Sul posto ci sono i carabinieri, che avrebbero gia’ individuato nel convivente della donna il probabile autore dell’omicidio. I due vivevano, con un figlio, nel centro del paese collinare del cosentino.

http://affaritaliani.libero.it/ultimissime/flash.asp?ticker=080911131500

egioni
C
osenza, 8 set. (Adnkronos) – Sarebbe avvenuto al culmine di un litigio l’omicidio di Adriana Festa, 30 anni di nazionalita’ argentina, uccisa a colpi di pistola dal convivente. Secondo quanto appreso, la donna era rientrata a Luzzi, dove aveva vissuto con l’uomo per qualche anno, per recuperare gli effetti personali e lasciare la casa con l’intenzione di trasferirsi in una regione del nord Italia. Stamattina ha avuto una discussione con Emilio Tolmino, autista di 56 anni, al termine della quale l’uomo le ha sparato alcuni colpi di pistola.

Il corpo senza vita della trentenne e’ stato trovato nella camera da letto. La donna aveva un figlio, nato da una precedente relazione. In casa sono stati trovati anche tre fucili.

http://www.libero-news.it/news/817315/Cosenza-trentenne-uccisa-a-Luzzi-omicidio-al-culmine-di-un-litigio.html

Omicidio a Luzzi: uccisa una giovane
argentina, fermato il convivente
Secondo le prime notizie, la giovane donna di nazionalità argentina, è stata uccisa a Luzzi a colpi di arma da fuoco
08/09/2011 E’ stata uccisa con tre colpi di pistola, questa mattina in via San Francesco 94, a Luzzi (Cs). Ad uccidere Adriana Sestito, 30 anni, di origini argentine ma di nazionalità italiana, il convivente Emilio Tolmino, di 55 anni, autista, nell’abitazione al pian terreno di un palazzo che la coppia aveva diviso fino al luglio scorso.
Poi i due si erano separati ma l’uomo non aveva accettato di buon grado la situazione. Tolmino, autista presso una ditta di pullman di linea, aveva diverse armi in casa, tutte legalmente detenute. La donna stamattina aveva fatto visita al suo ex convivente per discutere della separazione, ma tra i due sarebbe scoppiata una feroce lite al culmine della quale, Tolmino, ha afferrato una delle sue pistole e ha fatto fuoco sparando contro l’ex convivente e uccidendola sul colpo.
L’autista ha poi telefonato ai carabinieri e si è consegnato ai militari che hanno raggiunto la casa. L’uomo ha anche consegnato ai carabinieri l’arma (una pistola calibro 7.65) con cui aveva sparato alla convivente, anche questa legalmente detenuta. Tolmino, ascoltato sul posto dai militari, ancora in stato di shock, è stato poi portato nella caserma della Compagnia dei carabinieri di Rende, per essere sottoposto ad un interrogatorio da parte del magistrato di turno. Tolmino e Adriana Sestito erano già stati entrambi sposati in precedenza ed avevano avuto dai loro matrimoni, rispettivamente, due ed un figlio, che non si trovavano comunque nella casa nel momento dell’omicidio.
Secondo quanto è emerso dalle prime indagini, l’uomo, non avrebbe premeditato l’omicidio, che sarebbe stato invece determinato da uno scatto d’ira per gelosia nei confronti dell’ex.

http://www.ilquotidianoweb.it/it/calabria/cosenza_omicidio_luzzi_giovane_argentina_pistola_figlio_fermato_convivente_44565.html

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