Barista accoltellata nel bagno
il marito si costituisce
E’ accaduto nel pomeriggio in un locale di Firenze. La donna è in gravissime condizioni all’ospedale di Careggi
Una donna che lavora come barista in un bar, il Curtatone di Borgo Ognissanti a Firenze è stata accoltellata nel bagno del locale. Ferita all’addome, è stata trasportata all’ospedale di Careggi. Le sue condizioni sono gravissime. L’uomo che l’ha colpita è il marito che si è costituito nella caserma dei carabinieri di Campi Bisenzio. Non sarebbe comunque andato molto lontano perchè diversi testimoni avevano visto che si appartava con la moglie dalla quale viveva da poco separato.
Lui, Francesco Lalicata, 33 anni è un dipendente del Comune di Firenze. Lei Damiana Sproviero, 39 anni, di Prato è da poco più di un mese e mezzo al banco della pasticceria fiorentina. Secondo i primi accertamenti all’origine dell’aggressione ci sarebbe l’ossessiva gelosia di lui. Una persecuzione. E’ entrato nel bar, si è messo a discutere e probabilmente l’ha convinta a seguirlo sul retro. Nel bagno lui ha estratto un coltello a serramanico e ha infierito con una violenza inaudita sul corpo di lei che ha ferite a un occhio, all’addome, al collo. Poi l’ha lasciata nel sangue ed è fuggito via rincorso da alcuni camerieri che erano andati a vedere cosa succedeva e hanno trovato la collega a terra in un lago di sangue. Damiana Sproviero è stata portata all’ospedale di Careggi dove si trova ricoverata in prognosi riservata. L’uomo nel frattempo ha raggiunto Campi Bisenzio, dove pare la coppia risiedesse, e si è consegnato ai militari.
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