#77 – Donna strangolata. Confessa il marito!

Consandolo. Donna uccisa trovata in un sacco sotto il letto: trovato il marito

FERRARA – E’ stato rintracciato in Francia, da dove avrebbe probabilmente voluto raggiungere il Marocco, il marito della donna, anche lei marocchina, di 37 anni, trovata cadavere nella tarda serata del 21 giugno dentro un sacco riposto sotto il letto nella sua abitazione a Consandolo, nel Ferrarese. La posizione dell’uomo e’ ora al vaglio dei carabinieri e dell’autorita’ giudiziaria. L’uomo, 40enne, aveva fatto perdere le proprie tracce dopo aver affidato ad alcuni parenti i figlioletti di due e cinque anni ed e’ stato rintracciato nelle prime ore del 22 giugno dalle forze di polizia francese e nei suoi confronti sono scattati accertamenti per valutarne la posizione.

Dal primo esame del corpo eseguito nella notte dal medico-legale non risultano segni esterni di lesioni; secondo una prima ipotesi avanzata dagli inquirenti la donna – che non e’ stata ancora ufficialmente identificata, per le cattive condizioni della salma – potrebbe essere stata strangolata. Il cadavere era stato nascosto in un sacco e riposto sotto il letto. I sospetti sono immediatamente caduti sul marito, da subito ricercato dai carabinieri della Compagnia di Portomaggiore e dalla Procura.
L’omicidio e’ stato scoperto a Consandolo, in una casa di via di Mezzo, nel centro del paese. Il sopralluogo di carabinieri, scientifica, del pm di turno Nicola Proto e del medico legale si e’ concluso a tarda notte e il corpo e’ stato trasferito alla medicina legale per l’autopsia. Da alcuni giorni il marito non era piu’ a casa: l’allarme e’ stato lanciato dal fratello della donna, che non riusciva a mettersi in contatto al telefono con la sorella. Ieri sera si e’ recato a casa sua, e ha fatto la macabra scoperta. Dal sacco fuoriuscivano liquidi biologici, non sangue, quindi e’ presumibile che la morte risalga a parecchio tempo prima del ritrovamento. Si tratta del nono fatto di sangue nel Ferrarese da settembre ad oggi

Consandolo. Donna uccisa trovata in un sacco sotto il letto: trovato il marito

DONNA RITROVATA MORTA IN UN SACCO DELLA SPAZZATURA, SPARITI MARITO E FIGLI
Il cadavere di una marocchina è stato trovato nascosto dentro un sacco della spazzatura sotto il letto, nell’abitazione a Consandolo (Ferrara). Scomparsi di casa il marito e i figli di 4 e 5 anni.
Un’ambulanza accorsa sul posto
FERRARA – Il cadavere di una donna marocchina è stato trovato nascosto dentro un sacco della spazzatura sotto il letto della camera della propria abitazione, a Consandolo (Ferrara), nel pieno centro del paese, a 50 metri dalla chiesa. Carabinieri, polizia scientifica, il pm di turno Nicola Proto ed il medico legale, a tarda sera, dopo le 23, hanno cominciato il sopralluogo per avere conferma dell’ipotesi dell’omicidio. La donna, sposata con un connazionale, aveva due figli di quattro e cinque anni. Il marito da alcuni giorni non è più a casa, è sparito con i bambini. Il fratello della donna, preoccupato, ha inutilmente tentato di telefonare a casa: si è recato nell’abitazione trovando sotto il letto il sacco, da cui usciva del sangue, con il cadavere. Da quel momento si è messa in moto la macchina investigativa. Nel caso fosse confermata l’ipotesi dell’omicidio, si tratterebbe del nono caso in appena nove mesi, un record negativo, a Ferrara.

http://www.tg1.rai.it/dl/tg1/2010/articoli/ContentItem-111c07e3-00a5-42ff-8f43-9bf0200ce545.html

“L’ho uccisa io”
Risolto il caso della donna uccisa a Consandolo

23 Giugno 2012 | Ferrara | Cronaca |
Ferrara – Risolto in poche ore il mistero del ritrovamento del corpo di una donna giovedì sera a Consandolo.

Il marito della vittima, Hassane Jendari, marocchino di 42 anni, che da diversi giorni mancava di casa insieme ai suoi due figli di due e cinque anni, ha confessato di averla assassinata.

E’ il nono caso di omicidio in provincia di Ferrara in meno di un anno, il secondo che vede un uomo infierire su di una donna nel giro di poche settimane.

Secondo gli inquirenti, l’uomo avrebbe ucciso la moglie, Raachida Lakhdimi, 39 anni, anche lei marocchina, per poi nasconderla sotto il letto. A quel punto avrebbe affidato i suoi figli a dei parenti residenti nel Bolognese e sarebbe scappato in Francia.

Probabilmente da qui avrebbe voluto raggiungere il suo paese, ma la sorella che vive in Francia lo avrebbe convinto a costituirsi e così Hassane Jendari ha confessato tutto alla Gendarmerie.

Al momento l’uomo è in Francia in stato di fermo, in attesa dell’assolvimento delle pratiche di estradizione. Una volta tornato in Italia sarà possibile procedere con l’autopsia sul corpo di Raachida, per chiarire le dinamiche del suo assassinio.

http://www.ferrara24ore.it/news/ferrara/009039-lho-uccisa-io

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